La sconfitta interna del Villarreal, contro il primo Manchester United di Carrick, regalava all’Atalanta la possibilità di prendersi il secondo posto del girone a novanta minuti dal termine. I ragazzi di Gasperini, però, dovevano vincere in casa di uno Young Boys capace, davanti al proprio pubblico, di battere i Red Devils. Una partita folle con Zapata e compagni prima in vantaggio, poi sotto fino al pareggio finale; il tre a tre serve veramente a poco ad una squadra obbligata, nel prossimo turno, a vincere contro il Villarreal. Gli ultimi centottanta minuti rischiano di risultare fatali alla Dea.
Atalanta, ora serve solo vincere
Manchester United e Young Boys; l’Atalanta rischia di pagare a caro prezzo gli ultimi due pareggi. Anche questa sera la partita sembrava stata indirizzata nel migliore dei modi ma, ancora una volta, è mancato il colpo di grazia; la squadra ha pensato più a controllare e, in Europa, non te lo puoi permettere. Nel giro di quattro minuti lo Young Boys ha ribaltato completamente la situazione sfruttando il blackout totale dei ragazzi di Gasperini. La rete di Muriel (non segnava in Champions dalla sfida dell’anno scorso contro il Real Madrid) si può quasi definire inutile. L’Atalanta, infatti, a novanta minuti dalla fine della fase a gironi è terza; il prossimo otto dicembre, la Dea si gioca la vita contro i campioni in carica dell’Europa League.
In casa l’Atalanta ha conquistato due/terzi dei punti totali conquistati in questo girone; un punto sicuramente a favore in vista della sfida con il Villarreal; i ragazzi di Gasperini hanno tutte le possibilità di fare una grande partita e strappare il pass per gli ottavi di finale ma bisognerà giocare con attenzione e cattiveria, caratteristiche mancate nelle ultime due giornate. Il girone era sicuramente complicato ma l’Atalanta ci sta mettendo del suo per venire eliminata; tra due settimane l’ultima possibilità e non sono più ammessi errori.