Ultimo treno a cui aggrapparsi per salvare una stagione fallimentare o sogno che diventa realtà: in Premier League impazza la lotta alla Champions, ogni settimana sempre più accesa. Sei squadre coinvolte e 9 punti di distacco sono i numeri che accompagnano questa emozionante ed imprevedibile rincorsa all’Europa, una vera caccia al tesoro in cui l’obiettivo finale è non commettere passi falsi per entrare finalmente a far parte dell’Olimpo del calcio europeo.
Ovviamente non tutte le squadre sono spinte dalla stessa motivazione: eccezion fatta per il Chelsea, che a meno di catastrofi potrà continuare tranquillamente la sua marcia verso il titolo, a voler tenersi stretta la zona Champions a tutti i costi sono senza dubbio Tottenham e Manchester City, rispettivamente seconda e terza in classifica. Per gli Spurs la questione è molto semplice: i ragazzi di Pochettino, che nello scorso campionato si sono lasciati sfuggire il secondo posto per appena un punto, non hanno nessuna intenzione di ripetere questo grande errore, soprattutto non dopo un’annata spettacolare che li ha incoronati veri inseguitori del Chelsea per il primo posto. La molla che spinge il City invece è l’orgoglio: i Citizens infatti, partiti a mille all’ora nelle prime giornate di campionato, hanno fatto un passo indietro perdendo prima lo scettro della Premier League e poi la possibilità di puntare almeno alla Champions League dopo la cocente eliminazione contro il Monaco. Quel che unisce le due squadre è sicuramente la voglia di riscatto, di blindare a doppia mandata una qualificazione conquistata con belle vittorie ed ottime prestazioni per non mandare all’aria una stagione che potrebbe regalare qualche soddisfazione.
Attualmente con una partita in più rispetto alle avversarie, la situazione del Liverpool è forse quella più in bilico: i Reds, che dopo il terribile inizio del 2017 non avrebbero mai immaginato di restare ancorati alla zona Champions, stazionano stabilmente al quarto posto, che vorrebbe dire qualificazione all’Europa che conta passando però per la porta di servizio dei preliminari. I ragazzi di Klopp potrebbero accontentarsi e tenersi stretto quanto conquistando, sperando in un sorteggio benevolo per accedere ai gironi, ma la tentazione di una qualificazione diretta è troppo forte per non tentarci: l’obiettivo del Liverpool infatti sarà quello di guardarsi alle spalle innanzitutto, ma anche cercare di vincere il più possibile per non perdere di vista il terzo posto e provare a strappare un accesso diretto alla fase a gironi che coronerebbe nel migliore dei modi una stagione ancora una volta bella a metà.
Se nelle prime quattro posizioni la lotta sembra già abbastanza calda, a scaldare ancora di più la situazione subentrano le possibili qualificate all’Europa League, che però non hanno la minima intenzione di farsi scappare il bottino grosso. Due su tutte sono Manchester United ed Arsenal (che, ricordiamo, hanno ancora due partite da recuperare), big del calcio inglese che però non stanno vivendo il loro momento migliore: gli uomini di Mourinho erano una delle squadre più quotate per la vittoria al titolo, salvo poi scivolare in più di un’occasione e trovarsi al quinto posto in classifica, con però l’obiettivo Europa League già archiviato in virtù della League Cup vinta qualche settimana fa. La scalata della classifica non è però l’unica soluzione per i Red Devils, ancora in piena corsa in Europa e, ancora una volta, designati come più probabili vincitori del torneo: vincere l’Europa League infatti garantirebbe allo United l’accesso alla prossima Champions, obiettivo che sicuramente un tecnico come Mourinho non vorrà lasciarsi sfuggire. A desiderare la rimonta in classifica è invece l’Arsenal: la squadra di Wenger, sempre più discusso dalle parti di Londra per le sue strategie, non può assolutamente lasciarsi sfuggire il treno Champions per non bollare come fallimentare una stagione fino a qualche mese fa ancora piena di sogni e speranze. A sognare però è anche l’Everton, settima forza del campionato: i Toffees sono una delle sorprese di questa stagione, calati un po’ rispetto all’inizio ma comunque ancora in corsa per raggiungere almeno l’Europa League. La Champions League sarebbe sicuramente il coronamento di una favola con il lieto fine un po’ troppo difficile da raggiungere.
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