Lo scossone inaspettato della notte di Copa Libertadores arriva nel Gruppo 1, quello dei campioni in carica. Tutto e il contrario di tutto nello spazio di una notte in sole due partite. Dal crollo di un Estudiantes sempre più anonimo al miracolo del Barcelona di Guayaquil passando per la rinascita dell’Atletico Nacional: sorprese, conferme, risultati pesanti per condire una notte intensa di Copa Libertadores.
Guardando la lista delle quattro squadre alla vigilia della fase a gironi gli ecuadoriani erano nettamente la quarta forza in gara. Succede però che dopo 4 giornate di girone c’è solo una squadra qualificata per la matematica ed è proprio il Barcelona de Guayaquil. Imbattuti, non imbattibili, ma miglior attacco e miglior difesa del girone, 3 vittorie su 4 partite e un risultato clamoroso questa notte a Rio de Janeiro in casa del Botafogo che sancisce ufficialmente la qualificazione agli ottavi di finale. Difficile aspettarsi tanto da una squadra che non vanta nomi di prestigio né campagne acquisti faraoniche: un club costruito con acquisti intelligenti e di esperienza che valorizzano anche il materiale raccolto dal settore giovanile.
Due reti al Fogão per sognare in grande e provare a ripercorrere l’incredibile cammino dell’Independiente del Valle della scorsa edizione. Solo sogni, forse qualcosa in più, ma in questo momento il Barcelona de Guayaquil è la grande outsider del torneo.
Da Rio ci spostiamo a Medellin in Colombia dove più che una partita c’è stato un vero e proprio atto di resurrezione. L’Atletico Nacional non ha vinto, ha letteralmente spazzato via l’Estudiantes con 4 gol e riaperto i giochi per il secondo posto. I Verdolagas avevano perso fin qui tutte le partite del girone e ritrovare i 3 punti alla prima uscita del ritorno di questa fase era l’unica maniera per rimettersi in discussione. Ne paga le conseguenze un Estudiantes profondamente ridimensionato da un 2017 nero: il successo di misura ottenuto a La Plata settimana scorsa sembrava rimettere in carreggiata il Pincha ma con questo KO c’è una nuova concorrente per il secondo posto e una classifica che in questo momento mette Veron e compagni all’ultimo posto.
Tutto da rifare, tutto ancora da scrivere. Tranne la qualificazione del Barcelona de Guayaquil, l’unica certezza di un girone imprevedibile.
A gennaio la società bianconera dovrà fare i salti mortali per sopperire agli infortuni: ecco…
Si torna a giocare in campionato. Forse anche troppo. Di certo, la fine degli impegni…
Pep Guardiola ha comunicato ufficialmente la sua decisione. Il tecnico spagnolo, non lascia, anzi raddoppia.…
Il centrocampista bianconero non fa più parte dei piani di Thiago Motta e potrebbe salutare…
L’ex attaccante del Bologna saluta la Premier e torna in Serie A: Giuntoli vuole regalarlo…
L'arrivo di Hansi Flick sulla panchina del Barcellona ha generato una rivoluzione dentro e fuori…