Categories: News

Nico Lopez: è rinato il Conejo

Una fuga dall’Europa per dimenticare anni difficili, un viaggio verso casa per ritrovare se stesso: questa è la storia recente di Nico Lopez che 4 anni dopo è tornato a vestire la maglia del Nacional per porre fine ad una crisi esistenziale che lo stava accompagnando in Europa.

Nonostante i buoni inizi con la Roma (esordio con gol nell’anno di Zeman) il Conejo non si è riuscito a valorizzare né al Verona, ultima esperienza italiana, né nelle due squadre mediterranee del dominio Pozzo, Udinese e Granada dove ha racimolato la miseria di 2 gol.

Tante difficoltà soprattutto nel trovare un minutaggio sufficiente a mettere in mostra le sue qualità hanno aumentato la nostalgia di casa: la chiamata del Nacional in queste circostanze era irrinunciabile e Nico Lopez è tornato a vestire la maglia del Bolso. L’impatto in Uruguay è stato devastante: capocannoniere del campionato con 5 gol nelle prime 6 partite mentre in Copa Libertadores 2 dei 3 gol totali del Nacional portano la sua firma.

Numeri che non bastano a riflettere la rinascita di un giocatore che con la palla ci fa letteralmente l’amore: nei suoi gol c’è tecnica e intelligenza, la fresca gioventù di un ventiduenne e l’esperienza di chi ha già giocato in due dei massimi campionati europei. Il suo profilo si inserisce perfettamente in una squadra che mischia perfettamente tanti giovani (Kevin Ramirez e Leandro Barcia i più interessanti) con veri e propri veterani come Jorge Fucile, Eguren e Victorino.

Il suo partner d’attacco nel 4-4-2 (o, se visto in maniera più spregiudicata vista la tecnica degli esterni, 4-2-2-2) di Gustavo Munua è Sebastian Fernandez, punta d’esperienza con un passato in Liga con le maglie di Rayo Vallecano e Malaga, che in Italia ricordiamo per il gol segnato agli azzurri nell’amichevole Italia-Uruguay del novembre 2011 decisa proprio da quel gol.

Nico Lopez e Sebastian Fernandez formano una coppia d’attacco completa che non dà punti di riferimento alle difese e che sa come attaccare la profondità: entrambi dotati di un ottimo fiuto del gol, insieme risultano pericolosi soprattutto con gli inserimenti da dietro e questa notte in Copa Libertadores a farne le spese è stato il Palmeiras.

La nuova vita di Nico Lopez passa da questo lunghissimo viaggio di ritorno in cui dovrà completare il suo processodi maturazione in questo contesto a lui congeniale per provare a meritarsi  una nuova chance nel calcio che conta e nella nazionale Celeste dove vuole dare il cambio al suo collega di reparto ormai fuori da giro.

Simone Gamberini

Recent Posts

Milan, quanti addii senza Champions! Anche i top sono a rischio

I rossoneri rischiano di dover salutare diversi giocatori in caso di mancata qualificazione in Champions.…

13 ore ago

Il paradosso della Juventus di Thiago Motta: cosa dicono i numeri

Il paradosso di Thiago Motta: circondato dalle polemiche e a rischio esonero a fine stagione.…

17 ore ago

Kings League, la quarta giornata premia FC Zeta, Zebras FC e Gear 7 FC

3 marzo 2025: la Kings League Lottomatica.sport Italy ha presentato uno spettacolare Matchday tra emozioni…

18 ore ago

Inter, il problema di Simone Inzaghi non sono gli esterni

I dubbi di Simone Inzaghi: cambiare modulo alla sua Inter o adattare gli interpreti. Il…

18 ore ago

Milan-Conceição ai titoli di coda, al suo posto un vecchio pallino rossonero?

In casa Milan si respira sempre più aria di divorzio con il tecnico Sérgio Conceição.…

18 ore ago

Roma, le parole di Ranieri contro Rosetti costano care al tecnico giallorosso: multato dalla Uefa

La Uefa ha inflitto una multa di 20mila euro al tecnico della Roma, Claudio Ranieri per…

1 giorno ago