Il successo del San Lorenzo per 2-1 contro il Deportivo La Guaira al Gasometro non è di per sé un gran risultato: l’ottica del doppio confronto e dei gol in trasferta tengono pesantemente in gioco i venezuelani che a Caracas proveranno a ribaltare la situazione. C’è un dato più positivo ed è l’ennesimo gol di Nico Blandi, il vero uomo del 2016 del Ciclon.
Blandi è in forma strepitosa e questa notte si è confermato: diciannovesimo gol in 26 partite per lui nel 2016, record che gli vale il primato di calciatore del campionato argentino con più gol nell’anno solare, una grande soddisfazione per un bomber che sembrava essersi già giocato i suoi bonus di carriera.
Eppure Nico è ancora lì, vuoi per la partenza di Mauro Matos al Newell’s, vuoi per un Cauteruccio alle prese con vari acciacchi, ma lui è lì, titolare, leader, bomber. I suoi gol sono tanti e pesano, soprattutto in una parte dell’anno in cui il San Lorenzo oltre al campionato, dove dopo 3 giornate occupa comunque una delle primissime posizioni, ha impegni pesanti come la Copa Sudamericana e la Copa Argentina (dove svolge solo il ruolo di guastafeste visto che è un torneo che stimola principalmente le big al momento fuori dalla Libertadores).
Per questi motivi il successo striminzito (che porta anche la firma splendida di Belluschi) contro il La Guaira non spaventa più di tanto: Blandi è una garanzia nei momenti decisivi e saprà essere l’uomo chiave anche nella complicata sfida di ritorno dove i venezuelani cercheranno di scrivere una pagina importantissima della storia calcistica del loro paese che non ha mai avuto una squadra ai quarti di finale della giovane Copa Sudamericana.
I conti il San Lorenzo se li sta facendo e già annusa la possibilità di chiudere in bellezza questo 2016, l’anno di grazia di Nico Blandi.
