Freschissima la notizia di mercato che vede coinvolto il famoso attaccante danese Nicklas Bendtner, un ex di squadre blasonate come Arsenal e Juventus. Il nativo di Copenaghen ha infatti firmato un contratto triennale che lo lega ai campioni di Norvegia del Rosenborg. Bendtner, aveva iniziato questa stagione al Nottingham Forest, ma la mancanza di continuità che ha contraddistinto la sua intera carriera lo ha rapidamente confinato in panchina. Due reti segnate in quindici presenze non hanno convinto la dirigenza del club, che ha accettato l’offerta proveniente dalla Norvegia senza troppi ripensamenti.
Durante la sua intera carriera il target man è stato protagonista di molti scandali, o notizie alquanto strane, che hanno evidentemente rallentato e per certi periodi totalmente bloccato la sua crescita. Già nel 2008, quando all’Arsenal era considerato uno dei migliori talenti al mondo, ebbe degli screzi con il compagno di squadra Adebayor. Quello fu il primo di molti altri episodi controversi, sia in quel di Londra che a Birmingham o Sunderland. Comportamenti alquanto inappropriati per un calciatori, ubriacature moleste e storie a sfondo sessuale sono una presenza fissa nella vita di Bendtner, che a causa di ciò non è mai riuscito a mantenere le aspettative che si erano create su di lui.
Una delle sue Bendtnerate peggiori accadde a Copenaghen, quando ubriaco ebbe la brillante idea di mettersi alla guida, per giunta contromano. Scoperto dalla polizia, gli venne ritirata la patente per 3 anni, e l’Arsenal (di cui nonostante i numerosi prestiti mantenne la proprietà del cartellino fino al 2014) lo multò salatamente. Proprio il fatto che la dirigenza Gunners volle tenere monitorato il giocatore per così tanti anni (dal 2005 al 2014) dimostra le potenzialità del ragazzo. I numeri di determinate stagioni, o più nel particolare di singoli mesi, non sono infatti casuali. Con una Danimarca ben lontana dai suoi tempi d’oro è infatti riuscito a mettere a segno ben 29 reti in 71 partite. In Premier League, lega nella quale ha collezionato il maggior numero di presenze, non è mai riuscito ad andare in doppia cifra, mantenendo tuttavia discrete medie di gol al minuto più e più volte. E’ l’esperienza negativa alla Juventus che sembra aver troncato le gambe al danese, prodotto delle giovanili dell’attrezzatissima società KB Boldklub.
E’ così che all’età di 29 anni, Bendtner fa ritorno in Scandinavia, in Norvegia, dopo le voci che in estate lo vedevano vicino al FC Copenaghen. Il Rosenborg ha ottenuto l’ultimo titolo di campione di Norvegia, concludendo al primo posto la Tippeligaen 2016. Il campionato norvegese avrà inizio il primo weekend di aprile, a causa delle rigide temperature della terra dei fiordi, e terminerà appena dopo la metà di novembre. Ecco spiegato il motivo per il quale il calciomercato norvegese è aperto anche a marzo; il Rosenborg non ha voluto attendere ulteriormente, e si è assicurato le prestazioni di un calciatore sicuramente consono a mantenere una media gol utile a raggiungere gli obbiettivi stagionale della Squadra dei Troll.
La società norvegese sarà orfana di Christian Gytkjaer, fenomenale attaccante anch’esso danese, passato al Monaco 1860 in inverno. Per il Bendtner che si è visto negli ultimi tempi, non sarà facile non far rimpiangere il bomber ora in 2. Bundesliga, ma basterà un minimo di applicazione per portare indietro il tempo, in quei momenti in cui Nicklas era l’eroe di Londra segnando triplette europee al Porto.
Al pazzo attaccante, ed alla società del Rosenborg, i migliori auguri per un campionato ed una stagione piena di soddisfazioni.
