Domenica 29/08/2021, ore 22:09, Stade Auguste Delaune, Reims. Lionel Andrés Messi Cuccittini, dopo 21 anni, 768 presenze e 672 reti con la maglia del Barcelona, fa il suo esordio per la prima volta con una maglia diversa da quella blaugrana. Pochettino, che nel giorno del suo esordio catalano aveva il compito di marcarlo con la maglia dell’Espanyol, gli dà le ultime indicazioni prima dell’avvicendamento con l’amico Neymar. Il posticipo di Ligue 1 ha atteso per ben sessantasei minuti questo momento, ma incredibilmente a rubare la scena è quel Kylian Mbappé che potrebbe invece aver giocato la sua ultima partita con la maglia del Paris Saint-Germain.
Una doppietta che rimarca la sua importanza nel gruppo squadra, se mai ce ne fosse bisogno, che sa più di rivalsa dei propri diritti a lasciare la piazza che di voglia di restare (c’è uno psicologo in sala?). Un’altra rete di testa, un tap-in vincente e un dialogo proficuo con Messi nei minuti che li hanno visti insieme. Si sono cercati e, in particolare a dodici dalla fine, KM ha raccolto il pallone rubato e donato da Messi con il solo intento di restituirglielo per la rete del triplo vantaggio. Occasione sprecata, l’unica della partita per il classe ’98 che per il resto ha trasformato in oro gli argentei inviti di Di Maria e Hakimi.
La partita di Messi è iniziata a risultato acquisito, anzi è stata proprio la seconda rete di Mbappé a aprire il sipario sulla notte della Pulga, già applaudito sette minuti prima dell’ingresso con il riscaldamento. Il Reims ha rischiato di rovinare la Messi-night sull’1-0 ospite quando Munetsi è stato giudicato oltre la linea della difesa parigina al momento del tap-in del pareggio sfruttando l’infortunio (in senso stretto e lato) di Keylor Navas che prende una botta alla mano nel goffo tentativo di respinta. Un respiro di sollievo che ha reso le cose più semplici e che ha portato il PSG alla più classica delle vittorie in provincia centrando la quarta vittoria su quattro prima della pausa nazionali e di un mese che partirà con il Clermont e Lione prima del triplo impegno europeo.
Nelle prossime 48 ore sapremo il destino di Mbappé, ormai ultra corteggiato dal Real Madrid, ma sappiamo anche che il PSG troverà a prescindere il miglior Messi perdendo eventualmente soltanto una parte del potenziale offensivo di squadra. Léo Messi è già immerso nella sua nuova avventura e, in un gruppo in cui ha ritrovato tanti amici, sembra esserci sempre stato. Fa strano vederlo con un’altra maglia, ma ci abitueremo presto alle sue magie in maglia Paris.