Inter, l’obiettivo è ringiovanire la rosa: il primo nome sulla lista è il difensore del Bayer Leverkusen Jonathan Tah
L’Inter guarda già al mercato per la prossima estate con l’intenzione di abbassare l’età media della rosa. E il primo reparto su cui intervenire per riuscire in questo intento è, senza dubbio, la difesa. L’età di Acerbi, di De Vrij e di Darmian, infatti, preoccupa e non poco la società nerazzurra, la quale avrebbe già identificato il profilo giusto da portare a Milano per mantenere alta la qualità e svernare il reparto: il difensore tedesco del Bayer Leverkusen Jonathan Tah. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
Il nome di Jonathan Tah è da tempo sui taccuini della dirigenza interista per il futuro della difesa dell’Inter. I nerazzurri, che storicamente si sono dimostrati abili nel concludere operazioni a parametro zero da Calhanoglu a Thuram, la lista degli affari recenti è lunga – stanno seguendo con attenzione gli sviluppi riguardanti il difensore tedesco del Bayer Leverkusen, che si troverà di fronte all’Inter in Champions League il prossimo 10 dicembre a Leverkusen.
Tah, 28 anni, avrebbe già informato il Bayer della sua intenzione di non rinnovare il contratto, in scadenza a fine stagione. Il suo nome è annotato nei taccuini dei principali club europei, incluso l’Inter. Rispetto alla concorrenza — con Bayern Monaco e Liverpool particolarmente interessati — la squadra nerazzurra potrebbe offrire una posizione da titolare stabile e un ambiente come quello di Simone Inzaghi, che ha già espresso il suo interesse per il giocatore, abituato, tra l’altro, a giocare in una difesa a tre.
In casa Inter, l’interesse è forte, e potrebbe essere possibile convincere Oaktree, che è generalmente riluttante a investire in giocatori non troppo giovani. Resta da chiarire la questione economica: per l’Inter, è fondamentale che la richiesta salariale di Tah non superi i 5 milioni di euro, ma vista la concorrenza questo fronte potrebbe rappresentare un problema nella trattativa.
Tah non è un difensore alle prime armi, avendo già 28 anni e 32 presenze con la nazionale (ha partecipato sia a Euro 2016 che all’ultimo torneo disputato in Germania), ma rappresenterebbe comunque un rinforzo significativo per l’Inter.
La difesa di Simone Inzaghi è composta soprattutto da giocatori over 30, i cui rendimenti sono diminuiti nel tempo: Acerbi ha 36 anni, De Vrij ne ha 32 e Darmian, che ha 34 anni, è stato adattato più volte a “braccetto”. Considerando le opzioni contrattuali, tutti i loro contratti scadono a fine giugno, momento in cui l’Inter pianificherà un’importante ristrutturazione.
Con l’arrivo di Tomas Palacios, finora un’incognita, il club ha continuato il processo di ringiovanimento iniziato l’anno scorso con Yann Bisseck, che sta già guadagnando terreno su Pavard. L’operazione non è ancora conclusa, e si prevede di intervenire a breve sulla retroguardia.
Durante l’ultima sessione di mercato, si è discusso molto dell’intenzione di Oaktree di non aggiungere giocatori anziani, anche se a parametro zero (è più strategico investire in talenti giovani), ma la situazione di Tah è diversa, considerando che il difensore si trova nel pieno della sua carriera dopo due stagioni con Xabi Alonso come allenatore.
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