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Nazionale, il mercato degli uomini di Spalletti: ecco cosa può succedere

Brutto Europeo per gli azzurri, ma da Buongiorno a Calafiori, passando per Chiesa e Retegui, diversi giocatori sono richiesti nel mercato

La pessima figura dell’Italia a Euro 2024 non sarà facilmente dimenticata, resterà nella memoria degli appassionati che hanno seguito la breve avventura azzurra in Germania. Terminata con la bruttissima sconfitta, per atteggiamento e prestazione, contro la Svizzera. Ora si è tornati a parlare di mercato e di nuova stagione che verrà. E ci sono cinque giocatori alla corte di Luciano Spalletti interessati a tutto questo. Vediamo la loro situazione.

Buongiorno, Torino
Buongiorno, Torino | ansa @Alessandro Di Marco

Alessandro Buongiorno

Il difensore del Torino, per quanto riguarda la difesa, è il pezzo pregiato di questo mercato. Piaceva un po’ a tutti. In primis, al Milan. Ma i rossoneri sembrano affaccendati in altre faccende e non hanno mai fatto un vero tentativo, tale da convincere Urbano Cairo, presidente dei granata, a cederlo. Così si è inserito il Napoli. Che ha trovato l’accordo con Torino e giocatore. Si parla di un affare da 35 milioni di euro più cinque di bonus (pagabili in tre anni). L’accordo con il giocatore c’è da tempo, ma la novità è rappresentata dall’aggiunta di una clausola rescissoria da 70 milioni di euro (esercitabile dal terzo dei cinque anni di contratto). All’ultimo momento ha fatto un tentativo l’Inter, ma per Buongiorno sono state importanti due cose: la parola data al Napoli e la voglia di lavorare con Antonio Conte. Quindi, le parti ora sono vicinissime.

Riccardo Calafiori

Tutti pazzi per Calafiori. E il Bologna si sfrega le mani. La Juventus si è defilata, anche perché si rischia un’asta al rialzo tra Arsenal (in vantaggio) e Chelsea. E toccano quota 50 milioni di euro. Al difensore offrono un contratto di cinque anni a quattro milioni di euro. Il Bologna ha sperato fino all’ultimo che Calafiori potesse restare, ma il richiamo della Premier è stato decisamente più forte. Quindi, per questo motivo, il Bologna cerca di monetizzare il più possibile non solo perché Calafiori li vale, ma perché esiste il 50% sulla rivendita che il Basilea ha inserito nella trattativa della scorsa estate.

Giovanni Di Lorenzo

È stato un caso durante Euro 2024 e chissà se queste continue voci sul suo futuro lontano da Napoli non lo abbiano distratto. Anche perché, purtroppo per lui, è stato uno dei peggiori di questa spedizione continentale in Germania. A inizio torneo ha fatto sapere, tramite il suo agente, Mario Giuffredi, di voler andare via dal Napoli per non aver sentito la fiducia del club nei suoi confronti. Ed è iniziato un tira e molla tra club e giocatore per cercare di convincerlo a restare. Si è messo in moto anche Antonio Conte, nuovo allenatore del Napoli, che su di lui dice di puntare, eccome. Per giorni Di Lorenzo ha detto no, ribadendo la sua voglia di dire addio. Su di lui sono piombati Juventus, Inter e Milan. Ma alla fine ha deciso di restare alla corte di Conte.

Federico Chiesa

Thiago Motta ha deciso: si può fare a meno di Chiesa. Ha un contratto in scadenza nel 2025 e non si può vendere a più di 25 milioni di euro. Su di lui sono piombati il Manchester United e, soprattutto, la Roma. Daniele De Rossi lo vuole a tutti i costi a Trigoria. Ha in mente un ruolo da leader per lui. Lo stesso Dybala, che ha scelto di restare in giallorosso anche per questa stagione, sta continuando a chiamarlo per convincerlo. Un solo grande ostacolo: spaventa l’ingaggio dell’esterno offensivo. Alla Juventus guadagna sei milioni di euro netti. Una cifra troppo alta per le casse giallorosse.

Federico Chiesa
Federico Chiesa | ansa epa @Clemens Bilan

Mateo Retegui

Chissà se l’italo-argentino, che ha deluso come tutti in questo Europeo, alla fine resterà al Genoa. Perché lui ha sì mercato, ma non è arrivata nessuna offerta concreta al club allenato da Alberto Gilardino. Hanno fatto dei sondaggi Napoli, Juventus e Milan, ma nulla che potesse far pensare a una trattativa vera e propria. L’ultima a essersi mossa per lui è la Fiorentina, che dopo aver comprato Kean dalla Juventus, è alla ricerca di un altro attaccante.

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