Manca appena una settimana alla gara di andata del preliminare di Champions League contro il Nizza ed il Napoli si prepara nel migliore dei modi con una vittoria convincente contro l’Espanyol. Certo, l’avversario non è dei più irresistibili, ma lo show dei ragazzi di Sarri sul prato del San Paolo convince sempre di più: che siano i titolari o le seconde linee, schierate tutte fra l’inizio e la metà della ripresa, il gioco degli azzurri resta frizzante e divertente, a tratti spettacolare, apparentemente già rodato abbastanza da spaventare i transalpini.
Nel primo tempo le solite certezze: via libera al terzetto dei piccoli con Callejon, Mertens ed Insigne, a centrocampo l’inamovibile Hamsik ed in difesa spazio a Maggio, utilizzato molto da Sarri durante le amichevoli . L’Espanyol sembra soffrire davvero tanto il calcio spettacolare degli azzurri che, come accade fin troppo spesso, deliziano il pubblico ma non riescono ad aprire le marcature anche a causa di un Adrian Lopez spettacolare che più di una volta è riuscito a salvare gli spagnoli con i suoi guantoni.
L’inevitabile vantaggio del Napoli arriva al 36′ con una grandissima punizione di Mertens, confermatosi ancora una volta come elemento imprescindibile per questa squadra che conta sempre più sulla sua imprevedibilità per concretizzare un gioco bello ma spesso inefficace, un grande neo da eliminare il prima possibile per essere competitivi fino alla fine su tutti i fronti.
L’Espanyol non riesce a reagire ed in campo le differenze si fanno sempre più nette: nella ripresa gli azzurri prendono coraggio e, nonostante quattro cambi con l’ingresso di Milik, Chiriches, Zielinsky e Hysaj, la squadra di Sarri continua a dominare agevolmente la partita chiudendola virtualmente con l’inaspettata rete di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Raul Albiol.
Prima del triplice fischio Sarri ha il tempo di testare anche il suo Napoli B, totalmente stravolto rispetto a quello che aveva cominciato la partita: anche con tutte le seconde linee in campo il gioco degli azzurri non muta ma anzi, grazie alle folate offensive di Ounas (subentrato al posto di Callejon), trova modo di diventare più veloce e divertente. Il meritatissimo 3-0 non arriva nonostante i vari tentativi dei partenopei ed il palo trovato da Rog negli ultimissimi minuti di partita, ma la prova del Napoli resta comunque da otto in pagella: con queste giocate da alto livello, gli azzurri sembrano pronti ad affrontare il Nizza con la giusta concentrazione per non fallire un obiettivo che darebbe la piega giusta a questo inizio di stagione.