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Napoli, occasione buttata in Europa

Un’altra partita imperfetta in un girone che non poteva essere più incerto di così. Con il pareggio contro l’AZ Alkmaar il Napoli butta al vento l’occasione più ghiotta di tutta la stagione, strappando con le sue mani il pass per i sedicesimi di finale della competizione. Bastava una vittoria agli azzurri per lasciarsi alle spalle tutto e tutti, ma ancora una volta la poca stabilità della squadra di Gattuso si è rivelata un fattore fin troppo decisivo.

E non è la prima volta che il Napoli si mostra con sbalzi d’umore così evidenti: l’ultima partita contro il Rijeka non era stata bella, ma il 4-0 rifilato alla Roma in campionato aveva cancellato come una spugna tutti gli errori degli ultimi mesi, riemersi però proprio in una partita così decisiva. La squadra più forte di tutto il girone (almeno sulla carta) si ritrova adesso costretta a strappare almeno un punto nella partita contro la Real Sociedad, l’avversario peggiore con il quale fare calcoli di questo tipo.

Gli spagnoli infatti possono essere capaci di tutto: in Liga sono ancora primi e nella partita d’andata è servita una prestazione maiuscola per arginarli e strappare una vittoria di misura che però adesso si rivela essenziale. Eppure il Napoli poteva evitare questi discorsi diventando più cinico in area di rigore contro l’AZ, un avversario di certo meno forte ma organizzato e compatto fino all’ultimo minuto nonostante lo svantaggio subito da Mertens al 6′. Sono tantissime le occasioni sprecate dagli azzurri, soprattutto nel corso del secondo tempo con l’ingresso in campo di giocatori come Demme e Lozano, contrastato sempre in maniera eccellente dalla difesa olandese. Una delle poche note positive resta la super parata di Ospina sul calcio di rigore tirato da Koopmeiners, un vero specialista dal dischetto che avrebbe potuto rovinare la festa ai partenopei.

E adesso il Napoli dovrà mettercela tutta per conquistare almeno un punto contro la Real Sociedad al San Paolo, che per l’occasione sarà battezzato nel nome di Diego Armando Maradona, cercando il più possibile di limitare gli errori che si è portato dietro per tutto il corso di questa Europa League, una competizione in cui può davvero dire la sua fino alle fasi finali. La squadra straripate, sicura e forte non si è ancora vista se non a tratti e di certo manca il vero trascinatore capace di sbloccare anche le partite più difficili, ma se gli azzurri dovessero superare lo scoglio spagnolo potrebbero davvero riacquistare la fiducia nei propri mezzi e comportarsi finalmente come una delle favorite per il trofeo.

Ada Cotugno

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