Napoli, il punto sugli “scontenti”. Intanto De Laurentiis fa sconti sul cartellino di Osimhen

Non sono state sufficienti le parole di Conte: Kvara e Di Lorenzo non hanno ancora deciso il proprio futuro. A.A.A. cercasi offerte per Osimhen

Calciomercato Napoli: le parole del nuovo allenatore Antonio Conte non sembrano aver sortito l’effetto sperato. Per i partenopei, a poco più di 48 ore dall’apertura del calciomercato estivo, le certezze sulla squadra della prossima stagione sono poche. Gli Europei in Germania, sicuramente, stanno rallentando i dialoghi e le trattative per i rinnovi, ma per alcuni punti fermi degli Azzurri sembrerebbe essere sempre più vicina la via della cessione. Facciamo il punto della situazione.

Kvaratskhelia e Di Lorenzo via da Napoli? Ecco cosa sta succedendo

Solamente due giorni fa, rispondendo alla domanda di un giornalista sul futuro di Kvicha Kvaratskhelia, il nuovo allenatore degli Azzurri Antonio Conte aveva risposto: “Kvara rimane, non ci sono dubbi, sono stato categorico. Vi ho dato una notizia? No, l’ha data il presidente. Esalteremo le sue caratteristiche, dobbiamo assecondarle. Lo faremo con lui, con Politano e con gli altri che abbiamo in rosa”.

Le sicurezza dell’ex ct della Nazionale, però, non ha trovato conferma nelle parole del numero 77, il quale, dopo la partita contro il Portogallo (che ha regalato alla sua Georgia una storica qualificazione agli ottavi di finale di Euro 2024) aveva dichiarato: “Il mister ha detto che resto? Non lo so ancora. Lo rispetto perché è uno dei migliori allenatori al mondo, ma voglio prendermi ancora un po’ di tempo per decidere. Io rispetto Napoli, amo Napoli. Ma ancora non so dare una risposta certa sul mio futuro”.

Di certo c’è che, come era stato annunciato giorni fa, la dirigenza del Napoli è in Germania in queste ore per parlare con il calciatore e il suo entourage. La missione ha come scopo quello di far rimanere il talento classe 2001 all’ombra del Vesuvio per almeno un’altra stagione, con o senza rinnovo di contratto. Probabilmente, alla fine dell’avventura della sua nazionale ai campionati europei si saprà qualcosa in più sul suo futuro.

Di Lorenzo, rinnovo o cessione?

Non è solo la questione Kvara a preoccupare l’intera società. Giovanni Di Lorenzo, infatti, vuole lasciare il Napoli. Lo ha comunicato a più riprese in privato al direttore sportivo Giovanni Manna e all’allenatore Antonio Conte, e la sua decisione è stata resa nota attraverso le dichiarazioni del suo agente Mario Giuffredi. Tuttavia, secondo quanto riportato da Tuttosport, il tecnico salentino starebbe cercando di risanare la frattura, dato che lo considera un elemento chiave per l’inizio della sua direzione.

Oltre alle domande su Kvaratskhelia, nel corso della conferenza stampa di presentazione, Antonio Conte ha, infatti, preso posizione anche sul caso Di Lorenzo, dichiarando: “Di Lorenzo oltre a essere un giocatore top è anche il capitano del Napoli, e ha vinto scudetto ed Europei. Lo considero una persona molto perbene ed importante anche nello spogliatoio. io penso che l’anno scorso la frustrazione abbia portato anche a situazioni non limpide. I giocatori sanno benissimo che ci sono difficoltà, siamo uomini e bisogna rimboccarsi le maniche tutti insieme”.

Anche il presidente De Laurentiis è intervenuto sulla questione riguardante il capitano del Napoli: pur senza dichiararlo apertamente, sembrerebbe disposto a rivedere al rialzo lo stipendio del suo capitano, il cui contratto era stato rinnovato solo un anno fa per cinque anni (fino al 2028) con un’opzione per un’ulteriore stagione (fino al 2029), al fine di trattenerlo per la prossima stagione.

Anche qui, probabilmente al termine degli Europei si saprà qualcosa in più sulla questione, ma in questo caso risanare la frattura non sarà un’impresa facile.

Osimhen parte o rimane? De Laurentiis è pronto a fare sconti

Come abbiamo visto, Conte ha espresso chiaramente la sua posizione su due casi importanti”: Kvaratskhelia e Di Lorenzo sono incedibili (“decido io“), ma lo stesso non vale per Osimhen. Come affermato dallo stesso allenatore salentino, ci sarebbero infatti “accordi pregressi” tra il nigeriano e la società per una cessione in questa finestra di mercato.

Tuttavia, per poter portare a compimento questo accordo, serve un acquirente disposto a pagare una clausola molto elevata e a farsi carico di un ingaggio altrettanto oneroso. Il problema, infatti, è che, al momento, nessuno ha presentato un’offerta seria al Napoli, e questo starebbe rallentando il mercato in entrata.

I 120 milioni di euro della clausola del nigeriano sarebbero necessari per puntare su Romelu Lukaku, che sembra già intenzionato a riunirsi con Conte. Oltre alla clausola, le squadre interessate a Osimhen devono considerare anche un ingaggio da 10 milioni di euro: costi proibitivi persino per club come Paris Saint-Germain o quelli della Premier League, come Arsenal e Manchester United.

Per questo motivo, il presidente De Laurentiis starebbe seriamente pensando di fare sconti: potrebbe non servire il pagamento della clausola per convincere la dirigenza a dare l’ok alla cessione, bensì un’offerta di circa 100 milioni. Il nuovo Napoli sta nascendo, ma sono ancora molti i dubbi da sciogliere. E sembra proprio che Antonio Conte sia in prima linea per trovare una soluzione ai problemi irrisolti.