A San Paolo non si passa: sarà stato questo il mantra del Napoli questa sera che con grinta e qualità ha tinto d’azzurro l’andata del preliminare di Champions League contro il tanto temuto Nizza, l’avversario che i partenopei avrebbero preferito evitare il giorno dei sorteggi. L’urna ha dunque parlato ma il Napoli è riuscito a rispondere con voce grossa e ferma, con un 2-0 frutto del solito gioco (con annessi svarioni difensivi ed occasioni divorate) che proprio in Europa sembra essere così tanto apprezzato.
Fin dal primo minuto è chiaro che i punti forti degli azzurri bastano a demolire i francesi: il tridente dei piccoli mette fin da subito in crisi la difesa, guidata da un Dante che questa sera non sembra essere riuscito ad uscire dalla selva oscura. È proprio Mertens ad aprire le danze dopo 13 minuti di gioco, servito da un taglio illuminante di Insigne che regala al belga una perla da depositare in rete con il solito cinismo. Ma questo è soltanto l’inizio: il Napoli illumina il campo e si accende con folate al veleno che mettono seriamente in crisi la difesa nizzarda, troppo lenta per stare dietro alle incursioni dei soliti tre noti, totalmente padroni dell’area avversaria.
I partenopei divorano qualche clamorosa occasione con Insigne ed Hamsik ed il Nizza ne approfitta per prendere in mano il pallino del gioco e provare a gestire la partita con fatica e senza grandi risultati. Anche nella ripresa sono i francesi a creare qualche buona occasione con Saint-Maximin, il più pericoloso dei suoi, ma al 70′ il solito Mertens si procura un calcio di rigore trasformato poi magistralmente da Jorginho che fissa il risultato sul 2-0.
Con gli ingressi di Milik e Zielinski il Napoli sembra essere più reattivo e, prima del triplice fischio, riesce a far perdere del tutto la testa al Nizza che resta addirittura in nove uomini: prima Koziello si procura un rosso diretto per aver abbattuto Zielinski, poi Plea decide di raggiungerlo negli spogliatoi con un doppio giallo per le prolungate proteste. Con due uomini in più la squadra di Sarri prova a mettere il sigillo definitivo sulla partita ed un pesante mattone in chiave qualificazione, ma ancora una volta gli azzurri creano tanto e sprecano il doppio, mandando fuori dalla porta tutti i palloni buoni transitati dai piedi degli attaccanti.
È 2-0 dunque per il Napoli che si porta a casa un risultato tutto sommato buono ma che lascia ancora spiragli di speranza al Nizza che dovrà affrontare la gara di ritorno in casa senza i due espulsi di questa sera.
