La Liga si arricchisce dell’ennesimo talento in un mercato che ci ha già mostrato dei colpi incredibili. Il Betis è vicinissimo alla definizione di un acquisto che farebbe fare un gran bel salto dal punto di vista qualitativo. Il prescelto dalla dirigenza biancoverde è Nabil Fekir che arriverebbe dal Lione per una cifra che si aggira intorno ai 25 milioni mentre saranno 7, lordi, quelli che incasserebbe lo stesso calciatore.
Oltre che dal punto di vista tecnico, l’acquisto di un talento indiscusso come quello di Fekir rappresenta per il Betis un messaggio importante mediaticamente parlando. A quelle cifre molte squadre potevano permettersi il trequartista francese ma a spuntarla è stato un Betis che ha puntato molto sull’appeal della Liga e su un progetto serio che tende ad esaltare, su tutti, i giocatori tecnici, vedi Lo Celso. Proprio Lo Celso è un giocatore che nella scorsa stagione ha brillato con la maglia biancoverde, se non dovesse partire formerebbe un binomio interessantissimo con Fekir con cui potrebbe duettare a suon di tecnica e visione di gioco.
La carriera di Nabil Fekir, nato a Lione il 18 luglio del 1993, inizia proprio nella città natale dove nel luglio del 2011 viene ingaggiato dalla squadra B. Al Lione mostra subito di avere capacità tecniche importanti tanto che due anni dopo l’OL lo porta in prima squadra. Da quel momento, fino ai giorni nostri, Fekir ammalierà l’Europa con giocate da urlo e gol spettacolari.
Con la maglia del Lione totalizza 193 presenze siglando 69 gol e fornendo 46 assist. Questi numeri raccontano al meglio un giocatore in grado sia di finalizzare che di trovare il varco giusto per mettere in condizione i compagni di andare in gol. Nella sua carriera in Francia Fekir ha giocato prevalentemente come trequartista centrale anche se è in grado di ricoprire sia il ruolo di seconda punta che, in determinate situazioni, quello di attaccante centrale. A 26 anni sta vivendo il periodo più importante della sua carriera e la decisione di andare al Betis nasce prevalentemente dalla voglia di alzare l’asticella della difficoltà visto che un weekend si e uno no dovrà affrontare squadre molto forti che lottano anche nelle competizione europee.
Con Real Madrid e Barcellona che stanno dominando il mercato spagnolo, il Betis si candida al ruolo di outsider magari dando l’assalto al quarto posto. La scorsa Liga è stata deludente dal punto di vista dei risultati con un triste decimo posto raggiunto. Ora il Betis vuole fare di più, vuole andare a giocarsi almeno l’Europa League nella stagione 20/21 dimostrando di avere organizzazione e idee moderne. Dal punto di vista tattico Nabil Fekir potrebbe essere la carta che spariglia il banco, quel giocatore in grado di decidere le partite con un lampo, una giocata improvvisa. La dirigenza è chiamata al difficile ora, trattenere i pezzi pregiati che stanno ricevendo le avance di club molto importanti. I nomi di Lo Celso e Firpo stanno circolando da qualche settimana, il primo è il vero ago della bilancia dal punto di vista tattico visto che è in grado di dare equilibrio e di creare gioco come pochi. Il secondo si è messo in mostra nell’Europeo Under 21 vinto con la maglia della Spagna, un terzino moderno che fa della spinta offensiva la sua qualità migliore. Il colpo di mercato è arrivato in casa Betis, ora tocca a Rubí assemblare e plasmare a suo piacimento una rosa molto interessante.