All’85esimo minuto di Hertha Berlino-Borussia Dortmund, Youssoufa Moukoko, esordendo a 16 e 1 giorno, ha riscritto la storia del calcio tedesco. Un evento che ha avuto un impatto mediatico enorme, ma che forse rischia di pesare sulle spalle di quello che comunque rimane un ragazzino. Di ragazzini così, però, il Borussia Dortmund è pieno. Andiamo a scoprire, quindi, i migliori U18 del Borussia Dortmund.
Reyna è nato in Inghilterra, la patria del football, ma è cresciuto negli Stati Uniti, dove si è affermato rapidamente come uno dei talenti più entusiasmanti di tutto il calcio yankee. Il Borussia Dortmund lo ha osservato a lungo, portandolo in Germania a nemmeno 18 anni. Qui, Giovanni Reyna ci ha messo pochissimo a confermare le sue enormi qualità, tanto da esordire con la prima squadra del Dortmund nel febbraio del 2020. E in questa stagione Favre sembra intenzionato ad affidargli un ruolo da protagonista assoluto nei suoi schemi. Dopotutto, in queste prime 13 partite ha già realizzato 2 gol e 5 assist.
Se il Birmingham ha deciso, dopo il suo addio, di ritirare la maglia numero 22, un motivo c’è. E questo motivo è sicuramente da ricercare nelle grandi qualità di Jude Bellingham, classe 2003 considerato fra i più forti prospetti del calcio mondiale. Dopo una stagione da protagonista in Championship, il giovane inglese è stato acquistato nel corso dell’ultima sessione di mercato dal Borussia Dortmund, che lo ha subito fatto esordire fra i grandi. E lui non ha deluso: rapido, tecnicamente e tatticamente fortissimo, Bellingham ha stupito tutti, tanto da conquistarsi un posto speciale nei cuori dei tifosi gialloneri.
Complice la presenza di giocatori come Can, Witsel e Bellingham, Dennis Lütke-Frie difficilmente troverà lo spazio per esordire in prima squadra già nel corso di questa stagione. Le qualità, però, sono di quelle importantissime: mediano, mezzala, trequartista e all’occorrenza pure terzino, il classe 2003 è un giocatore duttile e tecnicamente dotato, capace di impostare ed interdire l’azione. Lütke-Frie possiede un’ottima visione di gioco, grande grinta e un dinamismo che gli permette di farsi trovare in praticamente tutte le zone del campo. Un centrocampista completissimo, dotato anche di un grande fiuto del gol: sono 7 i gol realizzati nella scorsa stagione.
Risaltare nell’U19 del Borussia Dortmund, con un Youssoufa Moukoko stellare, non è per niente facile. Ansgar Knauff, però, ci è riuscito, risultando il secondo miglior assistman e il terzo miglior marcatore della U19 giallonera. All’inizio di questa stagione le ottime prestazioni gli sono valse la “promozione” in seconda squadra, con cui fino ad ora ha realizzato 1 gol e 1 assist in 5 partite. Ala destra veloce, tecnica e imprevedibile, Knauff sa disimpegnarsi bene anche sulla fascia opposta, dove può sfruttare il suo piede naturale per accentrarsi e tirare in porta.
Moukoko, ormai, è stato promosso in prima squadra e probabilmente non aiuterà più la selezione U19 del Borussia Dortmund, che però sembra aver già trovato il suo erede (che, tra l’altro, è di oltre 1 anno più “vecchio”): stiamo parlando di Bradley Fink, baby fenomeno del Lucerna e futura stella della Svizzera. Arrivato in Germania nel 2019 per oltre 190 mila euro, il giovanissimo svizzero si è subito affermato come l’erede perfetto di Moukoko, realizzando 12 gol alla sua prima stagione con l’U17. Pur essendo alto più di 190 centimetri, Fink è un attaccante rapido e agile, che gli permette di essere pericolosissimo sotto porta. Tutte caratteristiche che gli sono valse la promozione in U19, di cui si appresta a diventare il leader offensivo.
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