L’arrivo di Álvaro Morata al Milan segna un nuovo capitolo nella storia del club rossonero, che accoglie tra le sue fila il capitano della Nazionale spagnola.
Il trasferimento dell’attaccante dal Club Atlético de Madrid è stato ufficializzato dopo il pagamento della clausola rescissoria di 13 milioni di euro. Morata, che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2028 con opzione per un ulteriore anno, indosserà la maglia numero 7, precedentemente appartenuta a Adli.
Nato a Madrid il 23 ottobre 1992, Álvaro Borja Morata Martín ha iniziato la sua carriera nei settori giovanili spagnoli, passando dall’Atlético al Getafe e infine al Real Madrid, dove ha debuttato con la prima squadra nel dicembre del 2010. Da allora, la sua carriera lo ha visto vestire le maglie di alcuni dei più prestigiosi club europei come Real Madrid, Juventus, Chelsea e Atlético Madrid. In totale, Morata vanta 506 presenze e 172 gol in club; un palmarès ricco che include due Champions League, una Supercoppa UEFA e numerosi altri titoli nazionali in Spagna e Italia.
Il Milan saluta l’arrivo di un giocatore d’esperienza internazionale e grande talento offensivo. La scelta del numero di maglia non è casuale: il numero 7 è storicamente associato a giocatori d’attacco decisivi e rappresenta una sfida che Morata sembra pronto ad accettare. Il suo arrivo rafforza ulteriormente l’attacco del Milan in vista della prossima stagione calcistica.
Dopo aver trascorso le vacanze estive celebrando il recente successo con la Nazionale spagnola all’europeo – dove si è distinto non solo come capitano ma anche come uno degli artefici principali della vittoria – Morata si aggregherà alla squadra rossonera prontamente per prepararsi alla nuova stagione. Il suo debutto con la maglia del Milan è previsto per il prossimo 13 agosto in occasione del Trofeo Berlusconi contro il Monza.
Con questo importante acquisto da parte del Milan si delineano nuove strategie offensive per la squadra allenata da Stefano Pioli. L’integrazione di Morata nell’organico rossonero promette non solo gol ed esperienza ma anche una nuova dinamica in attacco capace forse di fare la differenza nelle competizioni nazionali ed europee che attendono i Diavoli nella stagione entrante.
A gennaio la società bianconera dovrà fare i salti mortali per sopperire agli infortuni: ecco…
Si torna a giocare in campionato. Forse anche troppo. Di certo, la fine degli impegni…
Pep Guardiola ha comunicato ufficialmente la sua decisione. Il tecnico spagnolo, non lascia, anzi raddoppia.…
Il centrocampista bianconero non fa più parte dei piani di Thiago Motta e potrebbe salutare…
L’ex attaccante del Bologna saluta la Premier e torna in Serie A: Giuntoli vuole regalarlo…
L'arrivo di Hansi Flick sulla panchina del Barcellona ha generato una rivoluzione dentro e fuori…