I biancorossi vanno sempre più a fondo e per il futuro di Nesta sono le ore decisive: ecco chi potrebbe sostituirlo
Solamente 10 punti in classifica, appena una vittoria in 17 partite (arrivata ormai 2 mesi fa contro l’Hellas Verona) e un ultimo posto in campionato che, arrivati quasi al giro di boa della stagione, iniziano a pesare come un macigno: il Monza quest’anno sta vivendo una stagione da incubo e la proprietà ora sta pensando di fare cambiamenti radicali. La posizione di Sandro Nesta, infatti, è sempre più in bilico e i dirigenti stanno iniziando a pensare al possibile sostituto per cercare di invertire il trend di questa stagione. Ma vediamo più nel dettaglio la situazione.
Nesta è a rischio esonero: la dirigenza bianconera sta vagliando i sostituti
Se si cerca un lato positivo, una speranza su cui il Monza può aggrapparsi per non affondare completamente, si può notare che la distanza dalla zona salvezza, nonostante la sconfitta contro la Juventus, è rimasta invariata, con 5 punti di distacco. Tuttavia, per il resto, la situazione è tutt’altro che rassicurante. Ora che la squadra è ultima da sola, anche dietro al Venezia, la preoccupazione è concreta. La situazione è infatti più difficile di quanto non suggerisca la classifica, poiché, nonostante l’impegno, la rosa presenta limiti evidenti. Le numerose assenze, inoltre, non possono giustificare gli errori gravi che continuano a compromettere le prestazioni.
Nesta ha davvero tutta la colpa?
Cosa potrebbe fare di più l’allenatore? La domanda è complessa, perché la rosa a sua disposizione non è delle migliori e gli infortuni hanno privato il Monza di calciatori fondamentali come Sensi, Gagliardini, Pessina e Djuric. E, purtroppo, chi c’è non può dare molto oltre a quello che sta facendo. Maldini, dopo un buon avvio, è risultato essere spesso poco incisivo nelle ultime uscite, mentre Mota Carvalho, pur avendo buone qualità, non riesce mai a tradurre la sua abilità in concretizzazioni decisive. Contro la Juventus, Nesta ha provato la formazione 3-5-2 (anche per necessità), ma i risultati non sono cambiati. La realtà è che, probabilmente, nemmeno un cambio di allenatore potrebbe risolvere la situazione. Il problema, infatti, non risiede pienamente in Nesta, ma anche nella qualità della rosa che gli è stata assegnata. La vera soluzione arriverà solo con un mercato che risponda alle necessità della squadra, con acquisti pronti e con esperienza per affrontare la lotta per la salvezza.
I possibili sostituti di Nesta
Nonostante in molti siano a conoscenza di queste problematiche, la dirigenza biancorossa sembra essere convinta del fatto che la situazione può migliorare con un cambio in panchina, e Nesta, quindi, ora rischia grosso.
Per il dirigente della squadra brianzola, Adriano Galliani, sono ore di profonda riflessione. L’ex Milan, infatti, sta considerando se concedere un’ultima chance all’allenatore sabato pomeriggio a Parma o se decidere di affidarsi immediatamente a un nuovo tecnico. In questo contesto, circolano i nomi di Andrea Pirlo, Fabio Cannavaro e Salvatore Bocchetti, che recentemente hanno allenato rispettivamente Sampdoria, Udinese e Verona.
In ogni caso la scelta è attesa per le prossime ore, con i biancorossi che non possono permettersi di sbagliare l’ennesima scelta di questa stagione per evitare la tanto temuta (e ora più reale che mai) retrocessione.