Montenegro-Danimarca rappresenta un match fondamentale per il futuro delle due compagini alla ricerca di un posto per Russia 2018. Entrambe le nazionali hanno alternato momenti di grande condizione a partite da dimenticare durante il percorso in questo girone di qualificazione, resto molto insidioso anche dalla presenza di squadre come la solida Polonia e l’insidiosa Armenia (che stasera si incontreranno, peraltro).
Le due compagini si trovano entrambe a 16 punti, con una differenza reti di +11 a testa. Vincere stasera significherebbe mettere una mattonella fondamentale nella costruzione della scala verso il Mondiale; perdere, soprattutto per il Montenegro che nel weekend giocherà contro la Polonia, sarebbe disastroso. La Danimarca ha invece più possibilità di fare punti nella partita casalinga contro la Romania, trovandosi in un momento positivo dopo un glorioso 4-1 contro l’Armenia. In quel match Thomas Delaney ha messo a segno una tripletta, mettendo in mostra una condizione di forma straordinaria. Dall’altra parte, JoJo Jovetic dimostra sempre di essere un giocatore strepitoso negli impegni nazionali. Andiamo ora ad analizzare la situazione delle rose delle due squadre, pronte ad una battaglia all’ultimo sangue, alle 20:45 a Podgorica.
MONTENEGRO– Saranno presenti tutti i grandi nomi della nazionale per l’impegno fondamentale per stasera. Ovviamente Stevan Jovetic è pronto a guidare l’attacco verso un obbiettivo che sarebbe storico per la nazionale giallo-rossa. Mirko Ivanic (Bate Borisov) e Marko Jankovic (Partizan) sembrano i più quotati per sostenerlo nella fase offensiva, ma in rosa sono presenti anche i nomi di Haksabanovic (nuovo ingresso del West Ham) e Beqiraj (in forza alla Dinamo Mosca). A centrocampo sarà presente il regista basso titolare Vukcevic, che peraltro sta facendo bene con il Braga, mentre sulle corsie esterne dovrebbero agire Marusic (Lazio) e Vesovic (Rijeka).
DANIMARCA– Grande momento di forma per la nazionale scandinava, che arriva di gran carriera ad una delle sfide più importanti della propria storia moderna. Nonostante Lossl stia lavorando bene all’Huddersfield, il portiere del Leicester, Schmeichel, partirà titolare. Nel ruolo di difensore centrale c’è addirittura un eccesso: 4 giocatori si giocano 2 maglie, con Christensen (Chelsea) e Kjaer (capitano della nazionale, al Siviglia) che partono favoriti su Zanka (Huddersfield) e Vestergaard (BMG). Rivale in campo del capitano è Rizla Durmisi, che con il Betis è diventato un fattore importante per il buon inizio di stagione dei Betici. A centrocampo le certezze sono Delaney e Eriksen, simboli di Werder Brema e Tottenham, entrambi in grande condizione. Davanti, il grande bocciato dell’Atalanta, Andreas Cornelius, si giocherà un posto con Poulsen (RB Lipisa) e Dolberg (Ajax).
Ci sono tutte le premesse per un match infuocato in quel di Podgorica. Voi, per chi fate il tifo?
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