Montella contro Simeone: da Catania a Madrid

Simeone contro Montella, da calciatori un duello da Derby della Capitale, da allenatori una storia made in Catania. La sfida tra gli allenatori che si affronteranno questa sera in Copa del Rey nasce proprio nella città siciliana, forte punto di incontro tra i due.

Fu lì che si incontrarono la prima volta. Erano entrambi subentrati a stagione in corso: il Cholo prese il posto di Giampaolo all’inizio del girone di ritorno, l’Aeroplanino prese l’eredità di Ranieri a Roma dopo uno storico 0-3 diventato 4-3 in meno di un tempo in casa del Genoa.

E i due si affrontarono al Massimino nella penultima giornata di quel campionato: fu il Catania di Simeone a vincere grazie a un gol del Papu Gómez al 95′ che segnò la stagione di entrambe le squadre. La Roma fuori dalla Champions nell’ultimo anno con quattro posti disponibili, il Catania salvo e col record storico di punti in Serie A, 46.

E quel record di punti fu battuto un anno dopo proprio da Montella, allontanato dalla Roma e approdato a Catania per succedere proprio a Simeone che nel frattempo era tornato ad allenare il Racing in Argentina prima di sedersi sulla panchina dell’Atletico Madrid. Una stagione strepitosa che superò le grandi gesta del Cholo e che lanciò Montella come allenatore emergente regalandogli una prima bella rivincita.

Un’altra rivincita l’Aeroplanino spera di prendersela stasera in Copa del Rey. La sfida tra i due si è spostata da Catania a Madrid, dal vecchio stadio Massimino al nuovissimo Wanda Metropolitano. E lì Montella proverà a vendicare quel giorno in cui Simeone gli negò una qualificazione in Champions League, traguardo sempre sfiorato e mai raggiunto dall’allenatore di Pomigliano. Stasera forse, durante la stretta di mano tra i due allenatori, a Catania qualcuno piangerà nel ricordo dei grandi anni in Serie A così lontani dalla realtà di ora.

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