Il 14 dicembre del 2016 è un giorno che entra di diritto nella storia del Kashima: i campioni del Giappone sono riusciti in un’impresa storica, quella di raggiungere la finale del Mondiale per Club eliminando uno squadrone come l’Atletico Nacional, peraltro con un netto 3-0.
Kashima in finale, vittoria meritata
Il risultato è severo e punitivo nei confronti dell’Atletico Nacional ma rispecchia l’incapacità dei Verdolagas di andare in gol in questa partita. Cinico, veloce e volenteroso il Kashima, più muscolare ma fragile e inconcludente la squadra campione del Sudamerica. La partita viene sbloccata da un calcio di rigore che passerà alla storia per essere il primo assegnato con la tecnologia, poi due traverse e tante occasioni per il pari dell’Atletico Nacional fino al crollo finale che ha portato al 3-0 definitivo.
In campo i colombiani hanno giocato una buona gara ma soprattutto dopo il primo svantaggio hanno giocato con poco ordine e molta fretta. Il risultato è stato un Kashima in pieno controllo mentale della gara che ha dovuto solamente sfruttare il momento buono per prendersi il successo e andare in finale.
I record stabiliti dal Kashima
La giornata passerà alla storia per tantissime cose. Ecco tutti i record stabiliti dalla partita di oggi.
Il Kashima è la prima squadra giapponese ad andare in finale di un Mondiale per Club.
È la prima squadra asiatica ad andare in finale di un Mondiale per Club.
È la prima squadra a giocare una finale di Mondiale per club nel suo paese.
È la prima squadra a beneficiare della tecnologia VAR (moviola in campo) per un calcio di rigore.
È la prima squadra a giocare ben 4 partite in un’edizione del Mondiale per Club.
Solamente nel 2010 con Inter-Mazembe la finale non si disputava tra una squadra UEFA ed una ConMeBol.
Club America e Real Madrid, le sfidanti
Domani ci sarà la seconda semifinale. Il Real Madrid farà il suo esordio nella competizione affrontando come avversario il Club America, carnefice del Jeonbuk, la quinta classificata del torneo. I campioni d’Europa ormai sono ancor più favoriti per la vittoria finale e sulla carta è più complicato l’impegno in semifinale che nella finalissima. Domani alle 11.30 il fischio d’inizio della seconda semifinale per conoscere chi affronterà il Kashima.