Il Mondiale per Club comincia a decretare i primi importanti verdetti: dopo la lunghissima semifinale contro il Pachuca, terminata soltanto alla fine dei tempi supplementari, il Gremio diventa ufficialmente la prima finalista della competizione, in attesa di sapere quale sarà il suo avversario tra Real Madrid e Al Jazeera.
Sicuramente nell’arco di tutti i 90 minuti ci si aspettava molto di più dal Gremio, squadra sicuramente più attrezzata per raggiungere la finale rispetto ai messicani. Incredibilmente però a dominare nel corso del primo tempo è il Pachuca, apparso per niente sfiancato dopo la vittoria arrivata ai tempi supplementari nel turno precedente contro il Widad Casablanca: i messicani riescono a prendere in mano le redini del gioco grazie alla grande intensità e alla corsa del burrito Hernandez in fase difensiva e alla pericolosa velocità in attacco di Urreta, bravo a mettere in crisi più volte la difesa dei brasiliani.
Nella ripresa però il copione cambia totalmente perché ad emergere prepotentemente è la stanchezza dei campioni della CONCACAF, sfiancati da due partite così lunghe giocate in un lasso di tempo troppo breve. Il Gremio non ci pensa due volte ad approfittare delle lunghe dormite avversarie: a premiare i brasiliani sono soprattutto i cambi intelligenti che hanno portato in campo un attaccante come Jael, che ha donato muscoli e centimetri in più alla squadra, e un fantasista come Everton Soares (di cui vi avevamo già parlato in QUESTO PEZZO) che ha regalato nuova linfa, tanti dribbling e grande imprevedibilità ad un Gremio spento e senza idee.
Prima della fine dei supplementari è proprio il giovane attaccante classe ’96 a decidere la sfida con un tiro a giro strepitoso che si è insaccato nel sette: la rete di Everton è il giusto premio per la sua squadra, cresciuta di intensità durante tutto il corso di una partita che poteva rivelarsi complicata, ma che alla fine ha regalato ai brasiliani la possibilità di giocarsi il titolo in finale, probabilmente contro il favoritissimo Real Madrid.
Il Pachuca, a cui i supplementari avevano regalato la vittoria alla prima partita, è costretto a chinare il capo proprio nell’extratime: i messicani pagano a caro prezzo un primo tempo dispendioso e ben giocato, ma che non ha portato a nessun risultato contro un Gremio che, nonostante le difficoltà, restava comunque la grande favorita per accedere all’ultimo atto di questo intenso Mondiale per Club.
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