Dopo la due giorni di Champions, che ha visto impegnati Borussia Dortmund e Bayern Monaco, l’Europa League attende altre due tedesche impegnate nell’andata dei sedicesimi di finale. Borussia Monchengladbach e Schalke arrivano a questo appuntamento con due percorsi completamente diversi: le Fohlen, infatti, sono una delle squadre esiliate dalla Champions mentre i Knappen hanno dominato il proprio girone di Europa League totalizzando quindici sui diciotto punti disponibili. Stasera i ragazzi di Dieter Hecking affronteranno la Fiorentina nell’eterna sfida Germania-Italia; gli uomini di Markus Weinzierl, invece, dovranno vedersela con il Paok. Riparte l’Europa League, ricomincia il cammino verso la finale di Stoccolma.
Dopo essere rinato in Bundesliga (dieci punti nelle ultime quattro partite) e aver raggiunto i quarti di finale della DFB-Pokal, il Borussia Monchengladbach vuole superare anche l’esame europeo. Stasera al Borussia-Park arriva la Fiorentina e, a differenza di due mesi fa, le Fohlen hanno molte più certezze; i ragazzi di Hecking (arrivato dopo la sconfitta con il Wolfsburg del venti dicembre scorso) hanno cambiato marcia e sono diventati una squadra, cosa che avevano smesso di essere. Il 4-4-2 con cui il tecnico ex Wolfsburg mette in campo i suoi offre maggiori garanzie rispetto al 4-3-1-2 della gestione precedente; con questo sistema di gioco, infatti, le Fohlen coprono meglio il campo e riescono a trovare il giusto equilibrio tra la fase difensiva e quella offensiva (affidata ad interpreti di lusso come Dahoud, Hazard e Raffael). Con il nuovo vestito che Hecking ha cucito alla perfezione il Gladbach vuole arrivare in fondo in Europa League, fino alla finale di Stoccolma.
La stagione dello Schalke in Bundesliga la potremmo paragonare ad un’altalena: prima giù, poi su senza mai riuscire a trovare una dimensione stabile. Completamente diversa la musica in Europa League dove i ragazzi di Markus Weinzierl hanno letteralmente dominato il proprio girone, candidandosi come possibile sorpresa della competizione. La trasferta che attende i Knappen nella gara di andata dei sedicesimi non è delle più semplici; giocare al Toumba di Salonicco non è mai facile, soprattutto per l’ambiente (caldissimo) che può essere determinante ai fini del risultato. Lo Schalke dovrà essere bravo a reggere l’impatto psicologico di uno stadio infuocato ma, per arrivare a Stoccolma, bisogna superare ogni tipo di ostacolo.
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