L’avventura in Champions League per il Borussia Monchengladbach finisce ai gironi; era ampiamente pronosticabile visto la presenza, nel raggruppamento, di Barcellona e Manchester City. L’Europa, però, per le Fohlen continua visto che i ragazzi di André Schubert sono matematicamente terzi e quindi qualificati per la seconda fase dell‘Europa League. Ma, in questo momento, per La Squadra del Basso Reno è un bene avere un impegno infrasettimanale o sarebbe meglio dedicare anima e corpo alla Bundesliga? La situazione in campionato è tutt’altro che rosa e fiori e il Barcellona è l’avversario peggiore per provare a venire fuori da una situazione di crisi.
Avversario peggiore non poteva capitare
Vero che, a livello di classifica, non conta nulla (il Barcellona è già qualificato e sicuro del primo posto mentre il Gladbach è matematicamente terzo) però, in questo momento, affrontare i ragazzi di Luis Enrique non è la cosa migliore che potesse capitare al Borussia. I ragazzi di Schubert, infatti, stanno attraversando un pessimo momento di forma e la situazione in campionato (le Fohlen sono tredicesime) non aiuta il morale della squadra. Se poi si considera che il rendimento esterno del Gladbach è a dir poco imbarazzante, ecco che la gara di stasera si preannuncia praticamente impossibile. Ma nemmeno un Barcellona già sicuro del primo posto può far si che il Borussia esca dal Camp Nou con un risultato positivo? Difficile, soprattutto dopo quanto successo nel Clásico; il pareggio, subito in extremis dal Real Madrid, ha soltanto aumentato la rabbia (sportiva) di una squadra che difficilmente sbaglierà un’altra gara.
Pensare che il Borussia possa uscire dalla crisi con la gara di stasera è veramente difficile; lo stato di forma, fisico e psicologico, dei ragazzi di Schubert, il disastroso rendimento esterno del Borussia e l’avversario che dovranno affrontare lasciano pensare che la crisi del Gladbach non finisca oggi.