Con lo sbarco a Roma di Dovbyk, l’inglese può lasciare la Capitale. Ma i giallorossi, per ora, pretendono 17 milioni di euro cash senza contropartite
Missione compiuta. Dopo Soulé, accolto a Roma con grandissimo entusiasmo dai tifosi giallorossi, a Ciampino questa mattina è sbarcato l’ucraino Dovbyk, capocannoniere dell’ultima Liga con la maglia di un sorprendente Girona. L’attaccante arriva alla corte di Daniele De Rossi per una cifra tra i 33 e i 34 milioni di euro più altri cinque milioni di bonus e una percentuale del 10% sulla futura rivendita. Per lui è pronto un contratto per le prossime cinque stagioni fino a giugno 2029 con un ingaggio da tre milioni di euro netti all’anno più bonus. A confermare tutto, prima dell’arrivo a Ciampino dell’ex giocatore del Girone, era stato il suo agente, Alex Liundovskyi, che aveva pubblicato la maglia della Roma con il numero 9 e il nome di Dovbyk in una storia su Instagram.
Come detto, Dovbyk si è laureato capocannoniere della Liga con 25 gol segnati nello scorso campionato spagnolo. L’ultimo in ordine di tempo a riuscirci e a trasferirsi in serie A fu nientepopodimeno che Christian Vieri, passato dall’Atletico Madrid alla Lazio per 55 miliardi di lire (pari a 28,41 milioni di euro) mercato estivo del 1998 dopo i Mondiali in Francia. Sembrava fosse anche un obiettivo del Milan, ma la Roma è stata più veloce di tutti, anche dell’Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone, che ora sta virando su Gyokeres dello Sporting Lisbona. Decisiva la telefonata fatta all’ucraino dal tecnico dei giallorossi, Daniele De Rossi.
Obiettivo Abraham
Ma non tutto il male viene per nuocere. Perso un obiettivo, ora il Milan può tornare su un attaccante seguito per settimane e poi messo in stand by. Infatti, Dovbyk può liberare Abraham. L’inglese, non è un segreto per nessuno, piace al club di viale Aldo Rossi. Ma da Trigoria hanno sparato inizialmente troppo alto: 17 milioni di euro. Ora, però, i due club possono tornare a sedersi intorno a un tavolo. In fin dei conti, l’inglese piace molto a Paulo Fonseca. Se sbarcasse a Milano, sarebbe il vice Morata. Lo spagnolo è il centravanti titolare per non fare rimpiangere Giroud, volato in Mls per giocare con i Los Angeles Fc.
Il contratto di Abraham scade nel 2026 e, al momento, la Roma non retrocede di un centimetro rispetto alla volontà di incassare dalla cessione del bomber e chiude la porta all’ipotesi di uno scambio con Jovic. Così come aveva chiuso la porta a un’altra contropartita, Adli. Inizialmente sembrava che per abbassare i 17 milioni di euro da via Aldo Rossi potessero inserire uno tra Saelemaekers e Okafor. Ma il belga sta facendo molto bene in questo precampionato e Paulo Fonseca si è già speso per lui, dicendo che vorrebbe restasse a Milanello. Allora Giorgio Furlani, amministratore delegato del Diavolo, sta pensando a un prestito con diritto di riscatto. Formula che non scalda i cuori giallorossi.
Come può andare la trattativa?
In queste ore sta aumentando il pressing del Milan. Tra due settimane inizia il campionato e i rossoneri non vorrebbero restare scoperti, anche se hanno già Jovic come vice Morata. Intanto, la tournée negli Stati Uniti sta andando molto bene: vittoria per 3-2 contro il Manchester City (doppietta di Colombo e sigillo di Nasti) e successo per 1-0 contro il Real Madrid grazie al gol di Chukwueze, uno dei migliori in questi giorni di preparazione. Però, nonostante un aumento del pressing, la Roma non arretra, appunto. Quindi, bisogna negoziare ancora. Anche se il giocatore ha già dato il suo ok a un trasferimento in rossonero.
A Roma tra Fonseca e Abraham c’è stato un incontro mancato: il portoghese lasciava la Capitale nel maggio 2021, mentre l’attaccante inglese approdava sul mondo giallorosso poco dopo Ferragosto dello stesso anno. Ora i due si possono ritrovare a Milanello. Al di là di Abraham, ci sono dei movimenti in uscita: Maldini è andato al Monza a titolo definitivo. Torna in biancorosso praticamente a zero, ma in via Aldo Rossi hanno strappato il 50% della futura rivendita. Invece, Colombo ha salutato dopo la doppietta al Manchester City ed è andato in prestito, con diritto di riscatto, all’Empoli. Tutto questo in attesa di Abraham. Poi si potrà definire il terzo colpo di mercato, il terzino destro Emerson Royal, e fare un ultimo tentativo per Fofana del Monaco. Lui sì davvero complicato.