In un’estate di trattative e movimenti di mercato, il Milan sembra aver posto gli occhi su un obiettivo d’esperienza per rinforzare l’attacco.
L’ex attaccante dell’Atletico Madrid, noto per la sua versatilità e capacità realizzativa, è diventato un punto focale nelle strategie di mercato dei rossoneri.
Con la trattativa per Joshua Zirkzee che stenta a decollare a causa delle divergenze sulle commissioni con l’agente Kia Joorabchian, il Milan valuta alternative valide e Morata sembra rientrare perfettamente nei piani del club.
Contatti continui tra le parti
La dirigenza del Milan ha intensificato i contatti con l’entourage di Morata nelle ultime ore, puntando a trovare un accordo sull’ingaggio dell’attaccante spagnolo. Nonostante le offerte ricevute dall’estero, in particolare dall’Arabia Saudita, Morata ha dimostrato il suo desiderio di rimanere in Europa attraverso dichiarazioni sui social media. Il nodo principale della trattativa rimane proprio l’ingaggio: attualmente il giocatore guadagna 6 milioni all’anno all’Atletico Madrid e il Milan cerca di formulare un’offerta che possa soddisfare entrambe le parti.
Una volta raggiunto l’accordo sull’ingaggio con Morata, strapparlo all’Atletico Madrid non dovrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile per i rossoneri. La clausola rescissoria fissata a 13 milioni di euro appare infatti come una cifra assolutamente accessibile per un giocatore del calibro dello spagnolo. La decisione finale sul suo futuro verrà probabilmente presa dopo gli impegni con la nazionale spagnola all’Europeo.
Nonostante alcune critiche legate alla sua età (32 anni ad ottobre) e alla mancanza della prospettiva offerta da giovani promesse come Zirkzee o Gimenez, Alvaro Morata porta con sé numeri e prestazioni che lo pongono tra gli attaccanti più affidabili degli ultimi anni. L’ex Real Madrid ha chiuso l’ultima stagione registrando la migliore performance realizzativa della sua carriera: 21 gol in 48 apparizioni. Queste statistiche non solo testimoniano la sua costanza nel tempo ma anche una maturità tecnica che potrebbe risultare preziosa sia sul campo sia nello spogliatoio milanista.
Mentre il Milan continua a sperare nella risoluzione positiva della trattativa per Zirkzee, Alvaro Morata emerge come una solida alternativa capace non solo di garantire gol ed esperienza ma anche di fungere da mentore per i giovani talenti rossoneri in crescita come Francesco Camarda. Con 28 gol in 82 presenze in Champions League alle spalle, lo spagnolo rappresenterebbe senza dubbio una scelta sicura e ambiziosa nel progetto tecnico del club meneghino.