Milan, si complica la trattativa per Zirkzee: ecco tutte le alternative

Milan-Zirkzee, le commissioni chieste dall’agente del giocatore sembrano un ostacolo insormontabile. Intanto la dirigenza rossonera lavora sulle alternative

Dopo aver comunicato al Bologna la volontà di pagare la clausola rescissoria, quello di Zirkzee al Milan sembrava un affare in dirittura in arrivo. Ora, invece, è tutto fermo e, stando alle ultime indiscrezioni, i rossoneri avrebbero perso il vantaggio sul giovane olandese. Le commissioni volute da Kia Joorabchian, agente del giocatore, sono troppo alte, e il Milan non è disposto ad accontentare la richiesta. Mentre si cerca di trovare una soluzione in tempi rapidi, la dirigenza è alla ricerca delle possibili alternative. Facciamo il punto della situazione.

Il Milan non molla la presa su Zirkzee, ma adesso la concorrenza fa paura

Il Milan sta facendo il possibile per portare Joshua Zirkzee in rossonero, ma finora senza successo. L’ostacolo principale, come detto, è la commissione richiesta dall’agente dell’attaccante olandese, Kia Joorabchian, che il club di RedBird, secondo quanto confermato da Ibrahimovic, non intende assolutamente pagare. I 15 milioni richiesti sono una cifra ritenuta inaccettabile, ma l’agente non sembra voler fare sconti, bloccando di fatto la trattativa. Questa situazione ha favorito il Bologna, che spera di trattenere Zirkzee per la prossima Champions League, oltre ad altre squadre potenzialmente interessate al giocatore, con il Manchester United che sembra poter affondare il colpo da un momento all’altro e l’Arsenal che rimane alla finestra, pronto a fare la sua mossa.

La soluzione potrebbe essere il… fratello di Zirkzee!

Secondo quanto riportato oggi dal Corriere della Sera, l’agente dell’ex attaccante di Bayern Monaco e Parma sta considerando di ridurre le proprie richieste, a patto che il Milan accetti di ingaggiare anche Jordan Zirkzee, fratello di Joshua, in uscita dal Bayer Leverkusen, club con cui non ha trovato l’accordo per il rinnovo del contratto.

Jordan, ormai ex attaccante centrale dell’Under 19 del Bayer Leverkusen, ha avuto una carriera simile a quella del fratello. Cresciuto nello Spartaan ’20, ha militato nel settore giovanile del Feyenoord, approdando poi al Bayer Leverkusen nel 2021. Con l’Under 17 del club tedesco, Zirkzee brother ha disputato 14 partite segnando 2 gol, mentre con l’Under 19 ha giocato 44 partite tra campionato e Youth League, realizzando 10 gol in due stagioni. Se arrivasse a Milano, potrebbe essere aggregato alla nascente squadra B.

Dal lato rossonero, quindi, si valuta l’idea di concretizzare un’operazione molto simile a quella portata avanti con Raiola e i fratelli Donnarumma e, tempo prima, con lo stesso Joorabchian nell’affare che ha portato Kakà e suo fratello Digao a Milano.

Le alternative a Zirkzee

Se l’acquisto dell’olandese dovesse complicarsi ulteriormente o non sbloccarsi entro il primo luglio, il Milan virerà altrove, motivo per cui, in queste ore, la dirigenza è al lavoro per trovare un’alternativa valida a cui affidare la numero 9 e le chiavi dell’attacco.

Oltre ad Artem Dovbyk, giocatore ucraino del Girona che ha vissuto una stagione eccezionale nell’ultima Liga, il team di RedBird sta sondando il terreno anche per Ermedin Demirović, attaccante dell’Augusta, valutato circa 25 milioni di euro. Non solo: l’attenzione dei rossoneri è rivolta anche verso Depay. L’attaccante olandese lascerà l’Atletico Madrid il prossimo 30 giugno e secondo Sky Sport, i dirigenti rossoneri avrebbero già avviato i colloqui con il suo agente.