Big Rom sembra essere diventata una priorità, dopo la notizia dei contatti tra Kia Joorabchian, agente di Zirkzee, con il Manchester United
Al suo entourage ha detto di preferire il Napoli, visto l’arrivo in panchina di Antonio Conte, ma Romelu Lukaku ha anche ribadito di lasciare le porte aperte ad altre possibilità, quindi anche al Milan. E per i rossoneri ora Big Rom sembra essere diventata una priorità, dopo la notizia dei contatti tra Kia Joorabchian, agente di Zirkzee, con il Manchester United, club non solo disposto a versare al Bologna i 40 milioni di euro della clausola rescissoria ma anche a pagare i 15 milioni di euro di commissioni. Ed ecco perché in via Aldo Rossi stanno studiando la possibilità di arrivare a Romelu, aprendo di fatto una trattativa, assai complicata comunque, con il Chelsea.
Partiamo dall’offerta al giocatore: 6,5 milioni di euro all’anno. In stile Rafael Leao. Mentre i Blues non aprono, al momento al prestito, e continuano a chiedere 40 milioni di euro. Cifra considerata troppo alta per l’età del giocatore, che ha ormai 31 anni. In passato il Chelsea ha dovuto fare i conti con la volontà di Lukaku che nel 2022 ha imposto la destinazione Inter entro il 30 giugno per continuare a usufruire del Decreto Crescita, mentre lo scorso agosto ha dato il via libera al trasferimento alla Roma dopo che era saltato il passaggio alla Juventus e aveva detto di no all’Arabia Saudita.
La trattativa
Per il Milan la trattativa non è semplice anche per la concorrenza del Napoli, che come abbiamo visto la meta gradita di Romelu. È un pupillo di Antonio Conte, che lo ha chiesto ad Aurelio De Laurentiis, ma per accontentarlo deve vendere Osimhen. E l’attaccante nigeriano, al momento, non ha ricevuto offerte importanti. Ecco perché in questo momento il Milan ha un vantaggio sul Napoli che supera l’appeal esercitato da Conte sul calciatore. Ma quanto durerà? Se Osimhen troverà un acquirente a lui gradito nella Premier League (dove punta a giocare) o altrove, gli azzurri diventerebbero un avversario temibile. In via Aldo Rossi devono accelerare, ma non vogliono andare oltre a certi parametri tra ingaggio e costo del cartellino.
La questione Emerson Royal
Il Milan non molla la presa anche su Emerson Royal del Tottenham. Inizialmente gli Spurs hanno sparato alto: 30 milioni di euro. I rossoneri arrivano a 15 milioni di euro, con i bonus si possono spingere a 18-20. Il club londinese non ha ancora definitivamente aperto ma è pronto ad ascoltare: lo dimostra l’incontro in programma nelle prossime ore. Se sarà anche l’occasione del definitivo via libera è presto per dirlo, ma l’attesa non sarà infinita. “So che i due club sono in contatto. Per me è molto gratificante, quella del Milan è una maglia molto importante e pesante”, ha detto il terzino destro, che punta a trovare continuità in una squadra che lo possa aiutare a conquistare definitivamente la maglia della Nazionale brasiliana. Finora 10 partite, le ultime a novembre del 2023. Chissà se Emerson Royal riuscirà a realizzare il suo sogno. Magari aiutato dal Diavolo.