Il Diavolo è rimasto colpito da questo centrale mancino di grande qualità e visione di gioco, dote che può essere sfruttata anche da trequartista
C’è un nome nuovo per il centrocampo del Milan. È quello di Lazar Samardzic dell’Udinese. Nato a Berlino, di origini serbe, il giocatore dei friulani sembrava a un passo dall’Inter nell’estate 2023 e al Napoli nel gennaio 2024. Ora ci riprova il Diavolo. Colpito da questo centrale mancino di grande qualità e visione di gioco, dote che può essere sfruttata anche da trequartista. Già così si capisce che si tratta di un profilo diverso rispetto a quello di Fofana, centrocampista del Monaco in scadenza nel 2025. Per lui il Milan offre 10 milioni di euro, ma il club francese ne chiede 25. La distanza è enorme. Da qui il tentativo del club di via Aldo Rossi di provare a convincere Samardzic.
Il Milan ha l’offerta pronta: inferiore ai 20 milioni complessivi che dovrebbe investire per Fofana. Rispetto al francese, Lazar è più giovane di tre anni, ma già molto più esperto di serie A. Infatti, è arrivato a Udine nell’estate del 2021 e ha da poco concluso la sua terza stagione italiana. È tempo per una nuova avventura. Quest’anno con sei reti in 34 partite è stato decisivo per la sofferta salvezza della squadra.
Chi è Samardzic
Samardzic ha debuttato in Germania con le maglie di Hertha Berlino e Lipsia e con le Nazionali giovanili (fino all’Under 21), prima di scegliere di rappresentare la Serbia. Undici presenze senza gol, le ultime due all’Europeo appena concluso. Tra club e nazionale, Samardzic ha sperimentato più zone del centrocampo e della trequarti: è il jolly che può permettere a Paulo Fonseca di variare i suoi sistemi di gioco. Che in fin dei conti, è quello che vuole il tecnico dei rossoneri: punta a una squadra che sappia evolversi e adattarsi alle diverse situazioni: non avrà un solo modulo di riferimento ma più di uno. Ecco perché diventa fondamentale, in questo discorso, la duttilità di Samardzic. Per età, costo del cartellino e dell’ingaggio, Lazar corrisponde all’identikit del perfetto obiettivo rossonero.
In via Aldo Rossi sono convinti che il centrocampista dell’Udinese possa valorizzare il proprio talento in rossonero. San Siro, finalmente, lo scoprirebbe da padrone di casa. Come già detto, l’estate scorsa sembrava pronto per indossare la maglia dell’Inter, con tanto di visite mediche e quasi firma sul contratto, prima che l’accordo saltasse per le incomprensioni tra il papà agente e il club. Nodo commissioni, tema tornato d’attualità a Milano con Zirkzee: stavolta non dovrebbero essere un impedimento. In una direzione o nell’altra, che abbia origine da Samardzic o Fofana, Fonseca avrà il suo centrocampista.
L’arrivo di Morata
È il giorno delle visite mediche, che saranno svolte a Madrid, di Morata e della firma sul contratto di quattro anni con opzione per una quinta stagione. Ed ecco, quindi, il primo rinforzo rossonero. Fonseca può ritenersi soddisfatto e non vede l’ora di abbracciare il suo centravanti, che indosserà la maglia numero 9 e che non dovrà far rimpiangere Giroud, nel frattempo volato in Mls negli Stati Uniti, ai Los Angeles Fc.