Il terzino destro sta per arrivare in rossonero, ma si complica ancora di più l’affare con il Monaco per il centrocampista francese
A tre settimane e mezzo dalla fine del mercato, il gong è fissato per il 30 agosto, si complica ancora di più l’affare tra il Milan e il Monaco per Fofana. Non che la trattativa fosse iniziata nel migliore dei modi. Anzi, il club di via Aldo Rossi ha incontrato subito delle difficoltà. Prima ha fatto trapelare di un accordo trovato con la società transalpina a 14 milioni di euro più bonus, poi si è dovuta scontrare con la dura realtà del calciomercato. Perché il Monaco non ha mai avuto nessuna intenzione di svendere e regalare il suo giocatore, che fa parte della Nazionale maggiore del c.t. Didier Deschamps, anche se il suo contratto è in scadenza il 30 giugno 2025. Il Monaco ha da sempre preteso 30 milioni di euro, che sono diventati magicamente 35 quando alla sua porta ha bussato il West Ham e ha alzato la posta in palio, toccando vette fino a quel momento sconosciute.
Tra l’altro gli Hammers hanno già beffato i rossoneri portando Fullkrug in Premier: perché mentre in via Aldo Rossi preparavano la proposta da (soli)15 milioni di euro, i londinesi si sono fatti avanti con il Borussia Dortmund acquistandolo per 26 milioni di euro più quattro di bonus, con un ingaggio da tre milioni di euro a stagione. Perché nel mercato, quando si ha un obiettivo, è così che si lavora. Tornando a Fofana, al Monaco non è andata giù una mossa del Milan: aver contattato prima l’entourage del giocatore, strappando il sì. E con l’accordo in mano i rossoneri si sono poi fatti vivi con la società francese cercando di giocare al ribasso. Una situazione, appunto, che non è piaciuta per niente al Monaco.
Insidia Manchester United
Quindi, già così lo scenario per il Diavolo non è di certo dei migliori. Ma adesso si è complicato ancora di più perché nella corsa per Fofana è piombato all’improvviso il Manchester United. Che non avrà difficoltà, così sembra, di portare in Premier il centrocampista. I Red Devils, come si può ben intuire, è un rivale molto più forte e quotato rispetto al West Ham. Al Milan lo sanno.
Anche perché il Manchester United ha già soffiato un obiettivo ai rossoneri: Joshua Zirkzee. Mentre il club di via Aldo Rossi decideva di versare i 40 milioni di euro della clausola al Bologna e si arenava nella trattativa con Kia Joorabchian, agente dell’attaccante (voleva 15 milioni di euro di commissioni), il Manchester United all’improvviso ha fatto una proposta più alta e si è portato a casa l’olandese. Il Milan, a quel punto, ha cambiato strategia scegliendo Alvaro Morata, giocatore con costo del cartellino molto inferiore (13 milioni contro 55, appunto), ingaggio leggermente superiore, nove anni di più e curriculum di altissimo livello.
Cosa può succedere?
In questo momento, ma nel mercato tutto può succedere, Fofana considera il Milan come prima scelta, ma non direbbe di no al Manchester United (come potrebbe?). Anche i Red Devils hanno in mente per lui un ruolo di primo piano e un progetto ambizioso. Quindi, la concorrenza è davvero molto alta. Il Monaco vuole 35 milioni di euro e se lo United arriva a questa cifra, allora ci sarà quasi sicuramente la fumata bianca. Da parte sua, il centrocampista ha sì detto alla sua società che vuole andare via, ma ha anche fatto sapere che non andrà allo scontro. Infatti, senza problemi, si tiene a disposizione dell’allenatore Adi Hutter, che dovrà valutare se utilizzarlo per l’ultima amichevole del 12 agosto a Barcellona e per la prima di campionato, il 17 in casa con il Saint Etienne.
Ed è per questo che diventa decisiva la prossima settimana. Il Monaco sa che nel 2025 perderà il giocatore a parametro zero e senza un’offerta del Manchester United, dovrà accettare la proposta dei rossoneri. Ma magari trovando un compromesso a 23 milioni di euro più bonus. Una cifra che potrebbe accontentare tutti. Nel frattempo, si attende – salvo sorprese – la fumata bianca tra il Diavolo e il Tottenham per Emerson Royal. Poi si dovrà capire come andrà a finire la trattativa con la Roma per Abraham. Daniele De Rossi vorrebbe Calabria, mentre in via Aldo Rossi avevano proposto uno tra Saelemaekers e Okafor.
