
Il Milan accelera per il nuovo direttore sportivo | Instagram - Footbola
Il Milan ha deciso chi sarà il prossimo direttore sportivo: c’è già stato un incontro con Furlani
Per il Milan sono giorni caldi per la prossima stagione. Il Diavolo è pronto a voltare pagina dopo una stagione caratterizzata da alti e bassi, e per riuscirci è obbligatorio trovare nuovi profili da inserire in dirigenza. Ed è per questo che a Milanello sono tutti al lavoro per costruire un futuro più solido e uno dei passi fondamentali in questa direzione è la ricerca di un nuovo direttore sportivo. Questo ruolo è cruciale per creare una squadra competitiva in grado di lottare per il vertice del campionato e per le competizioni europee. In questo contesto, c’è un nome che, più di altri, emerge come il principale candidato per ricoprire questa carica.
Milan, ecco qual è è il nome in coma alla lista per il ruolo di ds
Il Milan sembra aver deciso di accelerare improvvisamente nella ricerca del nuovo direttore sportivo. All’inizio della settimana, l’amministratore delegato rossonero, Giorgio Furlani, ha avuto un lungo e costruttivo confronto con una vecchia conoscenza della nostra Serie A: Fabio Paratici, ex dirigente della Juventus e attualmente al Tottenham. La decisione per coprire questo ruolo strategico, ancora vacante in via Rossi, sembra ormai vicina.
La carriera di Fabio Paratici
Fabio Paratici, ex ds della Juventus, ha sempre rappresentato una figura di spicco nel panorama calcistico italiano. La sua carriera è caratterizzata da una serie di colpi di mercato che hanno segnato la storia recente del calcio, come l’acquisto di Cristiano Ronaldo, che ha portato non solo talento ma anche un notevole valore commerciale al club bianconero. Dopo un’esperienza con il Tottenham, interrotta bruscamente, Paratici sembra pronto a tornare in Italia e a rilanciarsi nel suo ruolo di scopritore di talenti.
Attualmente, Paratici è in contatto con Giorgio Furlani, l’amministratore delegato del Milan. I due hanno già avuto diversi incontri per discutere i dettagli di una possibile collaborazione. È interessante notare che non si tratta di un vero e proprio “casting” di figure, ma piuttosto di un dialogo diretto e concreto tra Furlani e Paratici, volto a definire le modalità di una futura intesa. La posizione di Furlani è chiara: desidera un ds che possa portare innovazione e competenza al Milan, e Paratici sembra rispondere perfettamente a queste esigenze.
Le sfide legali e le opportunità
Uno dei punti cruciali da risolvere resta il deferimento di Paratici legato al “caso Plusvalenze“, che si concluderà ufficialmente il 20 luglio. Tuttavia, la dirigenza rossonera è fiduciosa e appare intenzionata a trovare soluzioni creative, come l’assegnazione temporanea di un ruolo consulenziale a Paratici, prima di affidargli il pieno controllo delle operazioni sportive. Questo approccio consentirebbe al Milan di iniziare a pianificare la prossima stagione senza attendere la risoluzione della sua situazione legale.
La visione del Milan
Nel corso della sua carriera, Paratici ha dimostrato una capacità unica di identificare talenti a costi contenuti, creando una squadra competitiva e ben bilanciata. La sua partnership con Beppe Marotta, sia alla Sampdoria che alla Juventus, ha portato a risultati straordinari, e il Milan sta cercando di replicare quel modello di successo. Paratici è conosciuto per la sua abilità nel coniugare le esigenze finanziarie del club con le ambizioni sportive, una dote particolarmente ricercata in un momento in cui il fair play finanziario e la sostenibilità economica sono diventati temi centrali nel calcio.
In aggiunta, il Milan sta osservando attentamente il mercato, con l’intenzione di rinforzare diverse aree della squadra. L’arrivo di un nuovo ds come Paratici potrebbe accelerare il processo di scouting e di acquisizione di giocatori promettenti, in particolare giovani talenti da valorizzare. L’idea è quella di costruire un team non solo competitivo, ma anche in grado di attrarre nuovi fan e generare maggiore interesse, sia in Italia che a livello internazionale.
Il futuro del Milan si prospetta quindi come un’opportunità di rilancio, e la scelta del nuovo direttore sportivo rappresenta un passaggio fondamentale per raggiungere gli obiettivi prefissati. Con Paratici in pole position, le prossime settimane saranno decisive per definire il prossimo capitolo della storia rossonera.