I rossoneri vogliono rinforzare il centrocampo già a gennaio: l’obiettivo del gruppo di lavoro è un calciatore di Serie A
Il Milan, sotto la guida di Sergio Conceicao, reduce dalla sofferta vittoria in rimonta contro il Parma nella ventiduesima giornata di campionato, continua la sua ricerca di stabilità e continuità nei risultati. Nel frattempo, il mercato rimane in fermento, con la dirigenza impegnata a lavorare dietro le quinte per mettere a disposizione dell’allenatore portoghese giocatori di qualità, fondamentali per raggiungere i traguardi stagionali prefissati. Tra questi spicca un centrocampista, figura fondamentale per dare il ricambio ai titolari e permettere all’allenatore di avere qualche opzione in più. Vediamo chi è il principale candidato a trasferirsi all’ombra del Duomo.
La dirigenza rossonera guarda in Serie A per il nuovo centrocampista
Un centravanti – dove si sta spingendo per Gimenez del Feyenoord – e un terzino destro – dove è arrivato Walker – rappresentavano le priorità del Milan per il mercato di gennaio, ma non gli unici obiettivi. Moncada e Furlani, infatti, stanno lavorando con impegno per individuare un rinforzo di qualità da aggiungere al centrocampo, un reparto in cui, al momento, solo Youssouf Fofana e Tijani Reijnders garantiscono affidabilità e risultano indispensabili. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il Milan sta valutando l’idea di aggiungere un centrocampista che possa essere inserito nella lista UEFA senza necessità di escludere altri giocatori. La priorità, dunque, è trovare un profilo cresciuto nei settori giovanili italiani.
L’identikit del giocatore ideale è chiaro: deve essere immediatamente disponibile, acquistabile a un costo ragionevole, in grado di ricoprire il ruolo di mezzala o di mediano davanti alla difesa e, soprattutto, aver trascorso almeno 36 mesi in vivai italiani tra i 15 e i 21 anni. Al momento, il principale obiettivo, quindi, è Samuele Ricci, ma strapparlo al Torino si preannuncia un’impresa complessa.
La situazione, la richiesta del Torino e il piano dei rossoneri
Con oltre 100 presenze con la maglia granata, capitano e punto di riferimento per la squadra di Vanoli, il classe 2001 sta attirando l’attenzione di numerosi club, tra cui Inter, squadre di Premier League e, appunto, il Milan. I rossoneri lo monitorano da tempo e hanno già avviato alcuni contatti preliminari con il suo entourage. A differenza di quanto accaduto con altre icone granata in passato, Ricci ha recentemente rinnovato il contratto fino al 2028, mostrando un gesto di fiducia verso il presidente Cairo, con il quale ha stabilito un gentleman’s agreement: qualora dovessero arrivare offerte tra i 20 e i 25 milioni, il centrocampista avrebbe la possibilità di trasferirsi.
Al momento, il Milan ha altre priorità e, nella ricerca di un centrocampista, preferirebbe soluzioni a costi più bassi. Tuttavia, in estate la situazione potrebbe evolvere e le trattative con il Torino potrebbero riprendere.
Il problema delle liste
Per il Milan, l’analisi delle liste da presentare alla UEFA per la Champions League è cruciale per pianificare le mosse di mercato. Dopo la prima lista, valida per la fase del campionato, ci sarà un’altra in cui saranno consentite 3 modifiche. Tra gli over 22, si prevede di aggiungere Walker e Gimenez – se quest’ultimo dovesse arrivare -, facendo spazio a Emerson e Jovic. Le scelte di mercato, sia per gennaio che per l’estate, dovranno tener conto di queste dinamiche, poiché la situazione delle liste potrebbe diventare più complessa.
Dei giocatori formati in Italia, probabilmente rimarrà solo Sportiello, mentre Gabbia sarà l’unico in lista cresciuto nel club. Sarà necessario, quindi cercare nuovi innesti, preferibilmente provenienti da club italiani. Inoltre, tra gli over 22, dovrebbero uscire giocatori come Okafor, Chukwueze, Loftus-Cheek ed Emerson Royal, grazie alle cessioni.
