Dopo il 2-2 maturato nella gara d’andata al King Power Stadium, il neo promosso Middlesbrough ferma ancora una volta sul pareggio i campioni d’Inghilterra del Leicester. Un punto che non accontenta per niente le Foxes, colpevoli di non aver osato durante tutta la partita lasciando fra le mani del Boro il pallino del gioco.
La caduta delle Foxes
Da campioni a squadra di bassa classifica: 267 giorni dopo aver vino il promo storico titolo, il Leicester ha avuto un vertiginoso calo, fino ad occupare le zone più basse della classifica. I gol mancati di Jamie Vardy e l’assenza di un pilastro del centrocampo come Kante hanno fatto sentire i loro effetti in negativo, costringendo le Foxes a faticare oltremodo contro squadre che, appena nella scorsa stagione, non rappresentavano un ostacolo proibitivo. Sintomo del pessimo stato di forma di tutta la squadra sono le prestazioni fuori casa: nelle 10 gare lontano dal King Power Stadium infatti le Foxes non hanno trovato neanche una vittoria, una statistica da brividi per una squadra che solo qualche mese fa compiva imprese storiche contro tutte le big del campionato.
Buon punto per il Boro
Due punti e due lunghezze dietro al Leicester c’è però chi festeggia: è il Middlesbrough, squadra neopromossa che al momento galleggia tranquillamente lontano dalla zona retrocessione. Appena 43 ore dopo la sconfitta in casa del Manchester United, il Boro trova un punto inaspettato contro le Foxes che permette a tutta la squadra di sperare in una salvezza più che tranquilla. Tanti rimpianti per i ragazzi di Karanka che contro ogni pronostico hanno preso in mano le redini del gioco mettendo in seria difficoltà gli avversari per più di una volta, salvo poi fermarsi davanti alla forte linea difensiva di Ranieri che non ha permesso a Negredo di esprimersi come al solito.