Dopo l’accesso ai gironi della Champions League, l’FC Kobenhavn si è dato da fare ulteriormente sul mercato, andando a completare una rosa che già si era modificata nei mesi precedenti. Ovviamente il giro di soldi nel calcio danese è ben diverso dalle altissime medie dei principali campionato, ma i Loverne possono certamente essere definiti coloro che si sono mossi di più in Danimarca. Andiamo ora ad analizzare i singoli acquisti e le singole cessioni del club della capitale: il numero di giocatori in rosa è rimasto invariato (o meglio, tornerà invariato a gennaio con la partenza di Delaney), avendo acquistato 8 giocatori ed avendone venduti altri 8. Bisogna considerare tutte le partenze e agli arrivi in prestito, ovviamente, ma parliamo comunque di grandi movimenti, una formazione totalmente rinnovata!
ACQUISTI:
Andrija Pavlovic (attaccante, Serbia): in arrivo dal Cukaricki, squadra della prima divisione serba, ha già fatto vedere il suo talento ai tifosi del Parken. Dopo più di 100 presenze e 30 gol in patria, ha raggiunto la Danimarca con la volontà di vincere vari titoli nazionali e nella Sektion 12 il suo nome è già uno dei più acclamati durante l’annuncio delle formazioni e tutti i 90 minuti. Il suo talento è senza discussione uno dei più scintillanti dei Balcani, e considerati i 23 anni, ci sono ancora ampi margini di miglioramento.
Jan Gregus (centrocampista, Slovacchia): Jan è pronto a dare un nuovo slancio alla sua carriera dopo degli anni di alti e bassi, con l’esperienza della Champions League in terra danese. Proviene da una stagione in Repubblica Ceca, con la maglia del Jablonec. Il ragazzo è già discretamente esperto di esperienze estere: nel 2014 faceva parte della rosa del Bolton, ma a causa di difficoltà di ambientamento e vari infortuni, in Inghilterra è stato tutto tranne che protagonista.
Robin Olsen (portiere, Svezia): già in prestito dal PAOK Salonicco, la squadra ha riscattato il suo cartellino per poterne assicurarsene le prestazioni. Titolare per questa stagione, è pronto a confermarsi partita dopo partita anche nell’esperienza europea.
Nicolai Boilesen (difensore, Danimarca): tutti i tifosi saranno contenti del suo ritorno in patria. All’Ajax non ha trovato continuità, ed il suo valore di mercato non è lievitato. Il suo talento non è in dubbio, ma all’età di 24 anni è venuta certamente l’ora di mettere tutto ciò che ha sul campo.
Rasmus Falk Jensen (ala, Danimarca): acquisto in patria atto ad indebolire una diretta avversaria. L’OB ha potuto vedere le sue ottime prestazioni, e nella scorsa stagione l’ala è stata una delle migliori rivelazioni del campionato. Sarà dura trovare un posto da titolare, ma il giovane ha senza dubbio qualità.
Jores Okore (difensore, Danimarca): uno dei difensori più promettenti della scorsa Premier League, prima del tracollo dell’Aston Villa. Rapido e con una grande forza fisica, deve recuperare in concentrazione ed abilità tattica per potersi assicurare un posto nelle prime scelte.
Frederik Bay (terzino, Danimarca): zero spese, nemmeno di volo ed alloggio, per questo ragazzo che viene dritto dritto dalle giovanili del club. La scommessa su di lui è grande, ma può tornare utile in situazioni particolari della stagione.
Peter Ankersen (terzino, Danimarca): diverso il discorso per Ankersen, che può essere titolare fin da subito insieme ad Augustinsson, sul lato opposto. Ancora una volta il Red Bull Salisburgo non ha raggiunto la qualificazione in Champions League, dunque ritornare dal prestito si è rivelata un’ottima mossa.
CESSIONI:
Nicolai Jorgensen (attaccante, Danimarca): è lui il motivo dell’acquisto di Pavlovic: attaccante prolifico, ora è pronto a dare spettacolo con la maglia del Feyenoord dopo aver fatto gioire tante volte i danesi bianco-blu. 45 gol in 100 presenze sono cifre invidiabili, e sarà un piacere vederlo all’opera in un campionato diverso come l’Eredivisie.
Thomas Delaney (centrocampista, Danimarca): il capitano della squadra si aggregherà al Werder Brema in inverno, ma nel frattempo si sta godendo i successi con la maglia della sua capitale. Durante i festeggiamenti per la qualificazione in Champions League è stato uno dei più felici, e ciò dimostra un grande attaccamento alla causa. In Bundesliga dovrà lottare per una maglia da titolare, ma in Superliga ha fatto vedere davvero tantissime cose belle.
Cristoffer Remmer (terzino, Danimarca): mai protagonista la scorsa stagione, è pronto a rilanciarsi con la maglia del Molde. Mezzo milione nelle casse del FC Kobenhavn ed un’esperienza in Norvegia per il 23enne.
Marvin Pouriè (attaccante, Germania): per il tedesco si tratta soltanto di un cambio di rotta nella girandola di prestiti che lo vede ancora una volta lontano da Copenaghen. Dopo l’esperienza ad Ufa, in Russia, è tornato in Danimarca e vestirà la casacca dei Randers.
Marcus Mathisen (difensore, Danimarca): girato in prestito all’Halmstads, avrà la possibilità di giocare di più. All’età di 20 anni è importante mettersi in mostra ad allenatori ed osservatori, e sarebbe stato difficile farlo in un club con ambizioni alte come l’FC Kobenhavn.
Brandur Hendriksson Olsen (centrocampista, Isole Far Oer): più alte le prospettive per questo ragazzino, che sa già far girare alla grande il centrocampo, rispetto al precedente coetaneo. Stesso però il trattamento, con l’unica differenze che resterà nel campionato danese, e farà compagnia a Pouriè al Randers.
Thomas Kaminski (portiere, Belgio): l’interessante prospetto belga ha detto addio ai suoi compagni, e si è riunito all’Anderlecht, squadra che almeno fino a qualche settimana fa ne possedeva il cartellino. Ora è stato ceduto definitivamente al Kortrijk, dove potrà volare tra i pali da titolare.
Steve de Ridder (ala, Belgio): l’ex Southampton è rimasto in prestito per una sola stagione. L’FC Kobenhavn è stata sola una parentesi tra la maglia dello Zulte e quella del Lokeren, ed ora il 30enne è pronto ad una nuova esperienza in patria.
Come potete vedere le differenze tra la scorsa stagione e questa saranno moltissime, nella speranza che i Leoni possano uscire trionfanti ancora una volta.
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