La morte di César Luis Menotti ha scosso il mondo del calcio e in particolare, Pep Guardiola che non potrà più andare a cena e confrontarsi con uno dei suoi migliori amici.
Il rapporto fra Guardiola e Menotti era molto intenso. Ogni volta che il tecnico del City solcava l’Oceano, una tappa era dedicata a un incontro. “Provo una grande tristezza, se n’è andato qualcuno con cui ho condiviso non meno di 30 ore di meravigliosa conversazione nelle quattro volte che ho visitato l’Argentina. Era un genio, starlo ad ascoltare una continua lezione. Era un uomo di grande ironia, spirito, educazione, intelligenza. L’ultima volta che ho visitato Buenos Aires, nel marzo 2018, abbiamo cenato insieme. Volevo solo ascoltarlo. Fa parte di quei pochissimi che ti danno così tanto nella vita da non lasciarsi mai…”.
Guardiola e Menotti si erano incrociati per la prima volta a Barcellona, negli anni ’90. A farli conoscere, Johan Cruyff. Allora Pep era ancora un giocatore. Nel 2006, dopo il Mondiale in Germania e poco dopo aver appeso le scarpette al chiodo, Pep Guardiola si recò per la prima volta in Argentina. Aveva appena maturato l’idea di allenare e per questo aveva scelto Buenos Aires con due appuntamenti in agenda: incontrare Menotti e Marcelo Bielsa. Il primo incontro fra Pep e il Flaco non fu scintilla, ma dinamite. Un amore a prima vista. La cena non fu un semplice pasto, ma un confronto enciclopedico: si parlò di calcio, come testimoni assicurano, fino alle tre del mattino. Anni dopo, Menotti confessò che molti giovani allenatori erano andati a trovarlo in tutti questi anni per parlare di calcio, per ascoltare qualche consiglio, ma nessuno gli ha fatto tante domande quanto Guardiola.
Da quell’incontro, Pep e César mantengono i contatti. Nel 2013 e nel 2014, dopo aver costruito il Barcellona più forte di tutti i tempi Guardiola è tornato in Argentina in altre due occasioni. Ed entrambe le serate si sono chiuse a cena con Menotti. L’ultimo incontro faccia a faccia risale al 2018. Anche in quella occasione, cena e lunga conversazione. Negli ultimi anni i contatti sono stati telefonici e via email. La morte di Menotti ha lasciato troncata una possibile quinta cena. Non appena aveva saputo dell’aggravarsi dello stato di salute di César, Guardiola aveva preparato il viaggio per fargli visita. Non ha fatto in tempo, ma come ha affermato, non è un addio.
Se non si dovesse trovare una quadra per la prossima stagione il mister di Testaccio…
L’olandese ex Bologna sta ritrovando spazio allo United, ma per l’estate due club di Serie…
Vigilia di Natale, non una qualsiasi. È quello dell’apertura della Porta Santa che per i…
L’Inter di Simone Inzaghi non brilla contro il Como ma non le serve molto per…
Denzel ha pubblicato delle stories su Instagram, permettendo ai suoi follower di vivere in tempo…
L’argentino finisce nelle mire dell’Inter, ma il Real Madrid ha ancora una corsia preferenziale: ecco…