Sogna la “giovine Inghilterra” che trova la prima vittoria in questi Europei Under 17 eliminando, con probabilità decisamente elevate, i pari ruolo francesi. A brillare nella squadra inglese è stato il talentuoso esterno classe 1999, Mason Mount, in forza al Chelsea e già finito sotto i riflettori per un bel gol effettuato dal ragazzo della squadra Under 18 dei Blues contro il Manchester City U18.
Nella partita odierna, vinta con il risultato di 2 a 0, Mount è stato il migliore in campo: nonostante partisse dalla corsia di sinistra è stato bravissimo a svariare lungo tutto il fronte offensivo dimostrando oltre ad una grande velocità unita ad una tecnica individuale invidiabile, una naturalezza nelle giocate ed una visione di gioco decisamente incredibili per un giocatore di soli diciassette anni. Non è finito nel tabellino alla voce marcatori e nemmeno a quella degli assist ma ha illuminato la squadra, in particolare nell’azione del primo gol dove, con uno splendido colpo di tacco, ha offerto un meraviglioso hockey-assist (passaggio che anticipa l’assist) a Dozzell che è stato poi bravissimo a servire Morrell, autore del gol del vantaggio.
Non è neanche da sottovalutare la posizione in campo di Mount e la sua abilità nell’accentrarsi per favorire l’inserimento del terzino che, ovviamente, sarà servito dallo stesso giocatore del Chelsea e, nella maggior parte dei casi, senza guardare dove si trovi il suo compagno di squadra. Nella gara odierna, proprio con una di queste azioni, l’asse Mount-Sessegnon ha messo in serissima difficoltà la retroguardia francese (decisamente distratta e poco unita) anche se il cross del terzino sinistro, un vero e proprio motore, è finito sul secondo palo non creando ulteriori problemi alla difesa transalpina. Sbilanciarsi su un giocatore di diciassette anni è veramente difficile ma se queste sono le premesse allora Mason Mount può ritagliarsi un posto importante nell’Inghilterra del futuro.