Bayer Leverkusen e Wolfsburg sono abituate a dare spettacolo: negli ultimi anni questa sfida ci ha regalato partite mozzafiato come il 4-5 di due anni fa con la tripletta di Son e il poker di Bas Dost; quest’anno è stata la volta del ritorno di Super Mario Gomez che con una tripletta si è preso la scena del bellissimo pomeriggio di Bundesliga.
Scenario perfetto per il riscatto di entrambe: la stagione ha preso una brutta piega sia in Vestfalia che in Bassa Sassonia e quella che si può considerare una delle sfide più di spicco del calcio tedesco di questo millennio si è trasformata in questa stagione sfortunata in una sorta di spareggio per fuggire in anticipo dalla lotta per non retrocedere.
Gol ed emozioni come detto prima in questa sfida non mancano mai e ‘edizione 2017 della Bay Arena conferma la tradizione. La prima parte del match è un quadro del Bayer Leverkusen: bello, divertente, spettacolare e anche cinico sotto porta.
Una pennellata di Aranguiz manda in gol Bellarabi, poi il calcio si mette l’abito da sera e su un tacco meraviglioso di Havertz c’è pronto Volland che segna il suo settimo gol in stagione e sembra chiudere i conti.
Ma la partita vera deve ancora cominciare. Fino al minuto 80 questo è un normale Bayer-Wolfsburg, da quel giro di lancette in poi arrivano gol a raffica ed un finale che toglie il fiato. A tinte viole si riapre la partita: l’ex Fiorentina Blaszczikowski trova Mario Gomez (mai insieme a Firenze i due) che sfrutta il suo grande stacco ed un momento di forma super per segnare il gol del 2-1.
Attenzione, perché il pomeriggio dell’ex Stoccarda e Bayern non è affatto finito. Passano tre minuti, Arnold butta in preghiera un corner in area e c’è ancora Super Mario a girare in gol. Partita ripresa. 2-2.
Non è terminato nemmeno il grande pomeriggio di Blaszczikowski che al minuto 87 se ne va ad Hendriks (subentrato, male, a Wendell) e viene steso in area di rigore. Dal dischetto ancora Mario Gomez che non sbaglia e ribalta la partita quando mancano ancora 3 minuti alla fine della gara.
Rimonta completata sotto il segno del bomber della nazionale, vittoria di prestigio in un campo difficile grazie a tre reti arrivate nel giro di appena 7′. L’arbitro però ancora deve pazientare qualche minuto prima di mandare tutti sotto la doccia e in quel breve lasso di tempo successivo alla tripletta di Gomez il Bayer ha la forza di pareggiare. Moralmente una squadra potrebbe uscire dal campo in una situazione del genere, le Aspirine però trovano chissà dove il coraggio, il cuore e soprattutto la capacità di riprendere per i capelli una partita sfuggita di mano.
Bellarabi manda Havertz che dopo lo splendido assist di prima scarica un sinistro volante che entra incredibilmente alle spalla di Casteels. Siamo sul 3-3, la partita stavolta è finita davvero. Emozioni a non finire in un epilogo di gara che ha emozionato come poche partite in questa stagione.
Mario Gomez può comunque esultare: prima tripletta in campionato, quarta partita consecutiva in gol in Bundesliga, quinta generale se si aggiunge anche la presenza con timbro vincente in Azerbaigian-Germania. Porta il pallone a casa ma non basta per far vincere il suo Wolfsburg: la classifica ci parla ancora di due squadre a forte rischio retrocessione.
Un punto di vantaggio per i verdi sull’Augsburg attualmente terzultimo, poco migliore la situazione del Bayer che di vantaggio ha solo 3 lunghezze. Classifica brutta che mette paura ma dopo una partita così è impossibile pensare negativo da entrambi i lati.
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