Il Manchester City subisce in pesante rovescio casalingo, perdendo 5-2 contro un Leicester City trascinato dall’intramontabile Jamie Vardy autore di una tripletta, prima del gol di James Maddison e del sigillo finale di Youri Tielemans. I Citizens erano subito passati in vantaggio con Mahrez, prima di essere travolti dalla reazione delle Foxes a segno grazie a tre calci di rigore.
Esordio casalingo da dimenticare per il Manchester City che incassa per la prima volta dall’arrivo di Pep Guardiola nel 2016 più di tre reti all’Etihad Stadium, inoltre, il Leicester è diventata la prima squadra a segnare cinque gol ad una squadra guidata dal tecnico spagnolo. Le assenze forzate dei due bomber Aguero e Gabriel Jesus, non possono servire a giustificare un simile disastro. Sotto accusa la difesa che nonostante il successo, era apparsa in evidente difficoltà già nel match di lunedì contro il Wolverhampton. In questa ottica, i dirigenti dei Citizens si sono mossi per assicurarsi il difensore portoghese del Benfica Ruben Dias, dopo aver fallito l’assalto a Koulibaly del Napoli e Kuntè del Siviglia. Certamente una sconfitta di tale portata non può avere il reparto arretrato come unico colpevole, ma saranno i prossimi impegni a determinare se quello odierno è stato solo un passo falso figlio di una giornata storta, o se il progetto Guardiola comincia a scricchiolare.
Il Leicester vola in testa a punteggio pieno, vincendo, per la prima volta in Premier League, le prime tre partite. Un avvio di campionato particolarmente positivo per la squadra di Brendan Rodgers, reduce da un finale di stagione deludente, dopo aver occupato per lungo tempo i primi quattro posti della classifica. Neanche a dirlo, l’uomo in più delle Foxes è stato Jamie Vardy che è diventato, dopo un certo Lionel Messi, il primo giocatore a segnare tre reti in trasferta contro Pep Guardiola. Da segnalare un’altra ottima prova del nuovo acquisto Castagne che non sembra far rimpiangere il partente Ben Chilwell.