Manchester City, si pensa già al post Guardiola: chi prenderà l’eredità di Pep?

Il contratto dell’allenatore spagnolo è in scadenza la prossima estate e i Cityzens sono già alla ricerca del suo sostituto: ecco i profili attenzionati

Dopo aver vinto tutto poco più di un anno fa, il Manchester City sembra essere pronto a mettere in atto una rivoluzione nel corso di questa stagione. Dopo l’annuncio ufficiale del nuovo direttore sportivo, il portoghese Hugo Viana, che nel 2025 sostituirà Txiki Begiristain, prendono il via anche le manovre riguardanti la panchina attualmente occupata da Pep Guardiola. Le dichiarazioni poco chiare del diretto interessato, rilasciate domenica scorsa durante la sua partecipazione alla trasmissione “Che tempo che fa” di Fabio Fazio, non hanno fatto luce sulla sua permanenza in Premier League. Inoltre, i persistenti rumors sulla sua possibile candidatura alla guida della nazionale inglese, prima che la scelta ricadesse su Thomas Tuchel, hanno aggiunto ulteriori incertezze alla situazione. Ma quale sarà, quindi, il futuro di Pep? E chi potrebbe essere il suo sostituto? Vediamo tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.

Guardiola via dal City? Spunta il nome del sostituto

Secondo quanto riportato dal Mirror, il futuro responsabile dell’area tecnica del Manchester City avrebbe l’intenzione di sostenere con decisione la candidatura del connazionale Ruben Amorim nel ruolo di nuovo allenatore, nel caso in cui Guardiola lasciasse il club. Amorim è uno degli allenatori emergenti nel panorama calcistico europeo, avendo conquistato due titoli portoghesi con lo Sporting Lisbona, interrompendo così il duopolio di Benfica e Porto. Come Hugo Viana, ha un passato allo Sporting Braga, e nella scorsa estate il suo nome è stato accostato insistentemente alle panchine di Chelsea e Liverpool. Con uno stile di gioco brillante e moderno, Amorim ha saputo valorizzare diversi talenti, tra cui il centravanti svedese Viktor Gyokeres, autore di 55 reti in 66 partite ufficiali fino ad oggi. Gyokeres è stato acquistato per 24 milioni di euro dal Coventry City e si prevede che venga rivenduto a cifre elevate. Con un contratto fino al 2026 e vicino ai 40 anni, Amorim sembra pronto per un grande salto nella sua carriera.

I numeri di Guardiola al City e le ipotesi sul suo futuro

Pep Guardiola è legato al Manchester City da un contratto che scade al termine di questa stagione, e per diversi media britannici potrebbe essere l’ultima di un ciclo straordinario e ricco di trionfi. Dal 2016, ha conquistato 6 Premier League, incluse le ultime tre (è dal periodo dello United di Sir Alex Ferguson che un club inglese non vince tre titoli consecutivi), 2 FA Cup, una Champions League nel 2023 (anno del Treble), una Supercoppa Europea, un Mondiale per club, 4 Carabao Cup e 3 Community Shield. Ma soprattutto, ha sviluppato un gioco spettacolare e sempre innovativo, esaltando numerosi calciatori che sono diventati fuoriclasse: da Aguero a David Silva, passando per De Bruyne, Walker, Ruben Dias, Bernardo Silva, Foden e più recentemente Haaland.

Ma quale sarà il suo futuro? Al momento, a meno di ribaltoni clamorosi, l’ipotesi di allenare l’Inghilterra sembra essere tramontata definitivamente, ma Guardiola non esclude alcuna possibilità per le prossime stagioni nel caso non dovesse rimanere al City: dall’anno sabbatico al rinnovo, fino a un trasferimento in un altro campionato, il suo futuro è ancora tutto da scrivere.