Rischia grosso il Manchester City che nel match valevole per il quarto turno della Carabao Cup supera all’Etihad Stadium il Wolverhampton solo dopo la lotteria dei calci di rigore. I tempi regolamentari erano terminati 0-0 e sono stati necessari quindi i penalty battuti con la nuova formula denominata ABBA che hanno premiato i Citizens vittoriosi per 4-1. Decisivi per i Wolves gli errori di Conor Coady e dell’attuale capocannoniere di Championship Leo Bonatini.
Entrambe le squadre capoliste nei loro rispettivi campionati, presentavano all’inizio diverse seconde linee come d’altronde succede spesso in questa competizione a differenza dell’altra coppa che si gioca in Inghilterra e di ben altro prestigio: la Fa Cup. Il Manchester City comunque presentava in avanti la fenomenale coppia Aguero-Gabriel Jesus, con l’argentino a caccia del goal che l’avrebbe proiettato nella storia dei Citizens come miglior marcatore di ogni epoca. Spazio anche per i giovani Adarabioyo e Zinchenko e per Claudio Bravo tra i pali al posto di Ederson. Il Wolverhampton dal canto suo ha rinunciato a molti dei suoi uomini migliori con la chiara intenzione di privilegiare soprattutto la Championship. Ne è scaturita una partita tutto sommato piacevole con diverse occasioni per i padroni di casa che però hanno anche rischiato in più di una situazione. Di questi tempi colpisce senza dubbio il fatto che la squadra di Guardiola non sia riuscita a realizzare nemmeno una rete dopo le goleade rifilate a destra e a manca in patria e all’estero senza sconti per nessuno. Dunque dopo l’Everton che pareggiò all’Etihad 1-1 in Premier League, il Wolverhampton è la seconda formazione a riuscire a fermare il City, e per questo va dato il giusto merito a Espirito Santo che in questo scorcio di stagione sta facendo ricredere molti scettici. Pep Guardiola si gode comunque il passaggio del turno pronto a rituffarsi nei prossimi impegni ravvicinati.