Ad esattamente 5 anni da quel 3-2 sul QPR che fece impazzire di gioia la parte blu di Manchester per la conquista del titolo, il Manchester City ottiene un fondamentale successo all’Etihad Stadium battendo 2-1 il Leicester City grazie alle reti di David Silva e Gabriel Jesus su rigore e al goal di Okazaki per gli ospiti. La vittoria di oggi consente ai Citizens di agguantantare momentaneamente il terzo posto in Premier League.
I 3 punti di oggi per il Manchester City sono arrivati dopo un match molto sofferto specialmente nella ripresa con il Leicester che ha avuto la ghiotta opportunità di andare sul 2-2, ma la buona sorte ha sorriso agli uomini di Guardiola con Mahrez che ha sprecato un calcio di rigore scivolando sul dischetto e toccando il pallone irregolarmente per 2 volte. Anche oggi si sono visti pregi e difetti mostrati per tutto l’arco della stagione dal City; ottima fase offensiva, a tratti incontenibile, ma in difesa troppe amnesie e banali distrazioni soprattutto a livello di singoli. Il primo tempo da questo punto di vista ha proprio messo in risalto le caratteristiche dei Citizens, sia in positivo che in negativo. Dopo aver raggiunto il doppio vantaggio giocando su ottimi livelli sembrava una gara totalmente in discesa, ma la mancanza di concentrazione ha permesso al Leicester di accorciare le distanze e di rimettere in discussione il risultato finale. Nella ripresa i padroni di casa sono andati a sprazzi rischiando seriamente di buttare via una vittoria preziosissima per un piazzamento in Champions League. In attesa di vedere cosa faranno Arsenal e Liverpool, il Manchester City si piazza in terza posizione con 2 partite da giocare: martedì 16 Maggio in casa contro il West Bromwich Albion e domenica prossima chiusura di campionato a Watford. Inutile dire che i Citizens avranno l’obbligo di fare 6 punti a prescindere dai risultati delle dirette concorrenti per centrare l’unico obiettivo rimasto in stagione.
Il Leicester City pur essendo ormai tranquillo in classifica ha venduto cara la pelle disputando una partita più che dignitosa con il forte rammarico per l’occasione sprecata da Mahrez sul dischetto. Certo i fasti dell’anno scorso sono distanti, ma alla fine di una stagione assai tribolata l’attuale nono posto non è da certo da buttare via per le Foxes che dopo l’arrivo di Shakespeare in sostituzione di Ranieri hanno cambiato decisamente marcia raggiungendo una tranquilla salvezza.
