La Serie A perde un grande personaggio di uno dei club con la tifoseria più calda. Un lutto che ha lasciato davvero tutti senza parole
Sgomento e tristezza per la notizia che è appena arrivata riguardo la scomparsa di un nome conosciuto nell’ambiente. La sua squadra ha voluto rendergli omaggio con un sentito ricordo attraverso i social.
Il mondo del calcio non può non stringersi attorno alla Salernitana per quanto accaduto in queste ultime ore. Il club amaranto ha dovuto fare i conti con un tremendo lutto che ha sconvolto sia gli addetti ai lavori, giocatori in primis, che i tifosi. Purtroppo un’improvviso malore è costato la vita allo storico magazziniere Gerardo Salvucci, che militava tra le fila campane dal 2011.
Lo descrivono come una persona sempre pacata ed educata, con un grande senso del lavoro e prodigo di aiuto nei confronti di chiunque avesse bisogno. Il suo corpo è stato rinvenuto senza vita poche ore fa sulla spiaggia di Sapri, la sua città di origine, dove stava trascorrendo qualche giorno di vacanza.
Proprio nella sua terra aveva festeggiato la promozione della Salernitana in Serie A, nell’estate del 2021, con un premio ricevuto dal comune di residenza. Purtroppo non c’è stato nulla da fare per salvarlo e il club ha voluto esprimere attraverso una nota diffusa attraverso i propri canali social tutto il dolore per questa tragica e improvvisa scomparsa.
Improvviso lutto per il club di Serie A: il triste annuncio
Nel comunicato della squadra campana si legge: “La Salernitana, il Presidente Danilo Iervolino, i dirigenti, l’allenatore, i giocatori e tutto lo staff si stringono attorno al dolore per la perdita del magazziniere Gerardo Salvucci. Infaticabile lavoratore, con passione e amore per la maglia granata ha lavorato per il club dell’ippocampo dal 2011 ad oggi”.
Purtroppo un triste momento per la Salernitana, che dopo una storica salvezza ottenuta con Davide Nicola e Paulo Sousa in panchina nella scorsa stagione, quest’anno non è riuscita ad evitare la retrocessione. La miseria di 17 punti ottenuti e l’ultimo posto che non rende giustizia ad una rosa tutto sommato non così scarsa.
Nemmeno i continui cambi in panchina hanno saputo dare una scossa. Da Paulo Sousa a Colantuono, passando per Pippo Inzaghi e Liverani. Nessuno ha trovato le corde giuste per rialzare una squadra caduta in disgrazia. L’anno prossimo l’obiettivo è centrare subito la promozione in Serie A, magari per dedicarla proprio a Gerardo Salvucci.