Gallardo ha costruito una squadra che non muore mai: il suo River Plate ha alti e bassi ma ogni volta che sembra vicino a dover gettare la spugna si ricostruisce e trova dentro di sé l’energia per tornare a vincere. La vittoria in Copa Libertadores contro l’Independiente Medellin ha avuto questo effetto: la Banda è rinata e lo ha dimostrato anche in campionato contro un Lanus durato troppo poco.
Sì, perché in avvio il Granate ha avuto il comando del gioco e si è sgretolato col passare del tempo accusando ogni gol avversario con tremendo dolore lasciando svanire ogni filo di carattere. In vantaggio ci sono andati proprio i campioni d’Argentina in carica con un gol un mischia di Pepe Sand, uno che ha cominciato a segnare con una discreta continuità al River Plate tanto da poter essere considerato quasi una bestia nera.
Poi però il tempo passa e se il River Plate non lo uccidi trova sempre il modo di rimettersi in piedi. Segna Rojas, in fuorigioco sì ma difficilissimo da valutare, e da quel momento di fatto è un valzer in franja roja.
Segna il Pity Martinez su punizione: gran gol, palla calciata sul palo del portiere che va troppo presto dietro la barriera e si fa scioccamente buggerare dal mancino dell’ex Huracan. 1-2 alla Fortaleza, partita ribaltata, il Lanus di fatto non vede più il pallone. E l’emblema di tutto ciò è il terzo gol del River Plate: undici passaggi consecutivi a ritmo di surplace per tutta la metà campo fino ad arrivare al facile appoggio in rete di Carlos Auzqui. I giocatori del Granate rincorrono ma non arrivano sul pallone, il River concretizza nel recupero la sua superiorità sul campo e aggiusta la sua classifica.
Lo stesso Lanus viene agganciato al sesto posto: la vetta forse è un traguardo proibitivo ma la zona Copa Libertadores dista appena un punto ed entrare quantomeno nelle prime cinque è fondamentale per non dover ricorrere a miracoli nelle coppe alla ricerca di una qualificazione in un percorso tortuoso.
Finale di Supercoppa vendicata, campionato riaperto e punti d’oro in trasferta: nell’insolito posticipo del martedì sembrano esserci solo buone notizie per il Muñeco Gallardo ed il suo River Plate.
Milan – Juventus, il “classico” italiano. Non può essere considerato derby d’Italia dopo il “sorpasso”…
Sorteggio di Nations League di grande fascino per la nazionale di Luciano Spalletti. Sarà la…
A gennaio la società bianconera dovrà fare i salti mortali per sopperire agli infortuni: ecco…
Si torna a giocare in campionato. Forse anche troppo. Di certo, la fine degli impegni…
Pep Guardiola ha comunicato ufficialmente la sua decisione. Il tecnico spagnolo, non lascia, anzi raddoppia.…
Il centrocampista bianconero non fa più parte dei piani di Thiago Motta e potrebbe salutare…