Gallardo ha costruito una squadra che non muore mai: il suo River Plate ha alti e bassi ma ogni volta che sembra vicino a dover gettare la spugna si ricostruisce e trova dentro di sé l’energia per tornare a vincere. La vittoria in Copa Libertadores contro l’Independiente Medellin ha avuto questo effetto: la Banda è rinata e lo ha dimostrato anche in campionato contro un Lanus durato troppo poco.
Sì, perché in avvio il Granate ha avuto il comando del gioco e si è sgretolato col passare del tempo accusando ogni gol avversario con tremendo dolore lasciando svanire ogni filo di carattere. In vantaggio ci sono andati proprio i campioni d’Argentina in carica con un gol un mischia di Pepe Sand, uno che ha cominciato a segnare con una discreta continuità al River Plate tanto da poter essere considerato quasi una bestia nera.
Poi però il tempo passa e se il River Plate non lo uccidi trova sempre il modo di rimettersi in piedi. Segna Rojas, in fuorigioco sì ma difficilissimo da valutare, e da quel momento di fatto è un valzer in franja roja.
Segna il Pity Martinez su punizione: gran gol, palla calciata sul palo del portiere che va troppo presto dietro la barriera e si fa scioccamente buggerare dal mancino dell’ex Huracan. 1-2 alla Fortaleza, partita ribaltata, il Lanus di fatto non vede più il pallone. E l’emblema di tutto ciò è il terzo gol del River Plate: undici passaggi consecutivi a ritmo di surplace per tutta la metà campo fino ad arrivare al facile appoggio in rete di Carlos Auzqui. I giocatori del Granate rincorrono ma non arrivano sul pallone, il River concretizza nel recupero la sua superiorità sul campo e aggiusta la sua classifica.
Lo stesso Lanus viene agganciato al sesto posto: la vetta forse è un traguardo proibitivo ma la zona Copa Libertadores dista appena un punto ed entrare quantomeno nelle prime cinque è fondamentale per non dover ricorrere a miracoli nelle coppe alla ricerca di una qualificazione in un percorso tortuoso.
Finale di Supercoppa vendicata, campionato riaperto e punti d’oro in trasferta: nell’insolito posticipo del martedì sembrano esserci solo buone notizie per il Muñeco Gallardo ed il suo River Plate.