Dalla finale Mondiale non ha smesso di guadagnare. Il “Pelè delle freccette”, conosciuto anche come “Bomba atomica”, è inarrestabile
Sta vivendo cinque mesi d’oro, Luke Littler. La sua vita è cambiata da quando, a soli 17 anni (ne compirà 18 il 21 gennaio 2025), è diventato il più giovane campione della Premier League Darts, il massimo campionato internazionale di freccette. Questo ragazzo dal viso simpatico e dalle ambizioni invidiabili, in meno di metà anno, ha intascato oltre 750 mila euro entrando per Forbes nella Top 30 degli Under 30 con i maggiori guadagni. E a questi ritmi è destinato a superare la soglia del milione entro la fine del 2024. In tanti sui social scherzano sulla questione anagrafica, si chiedono se abbia davvero quell’età che secondo qualcuno non dimostra. Tutto vero invece. In una parola? Sorprendente. Ma forse sarebbe meglio dire “esplosivo”, richiamando il suo soprannome “The Nuke”, “la bomba atomica”.
A gennaio quando era arrivato in semifinale Mondiale, Littler era felicissimo: “Sono felice di essere arrivato fin qui. Me lo sono guadagnato e le mie prestazioni sono state fantastiche. È andata bene”. Con il pubblico sempre dalla sua parte: “C’è solo un Luke Littler”, cantano i tifosi, mentre a scuola non aspettano altro che possa tornare tra i banchi da campione del mondo di freccette. Fortunatamente per lui non sta rinunciando a lezioni, interrogazioni e compiti in classe, viste le vacanze. La sua popolarità ormai è consolidata, i calciatori lo invitano alle partite di Premier League e quando lo incontrano lo fermano per una foto. Insomma, qualcosa di inaspettato.
I guadagni stratosferici
E da quel Mondiale di gennaio, Littler non ha smesso di guadagnare soldi. Come detto, si è imposto a livello mondiale scrivendo pagine importanti nella storia delle freccette, quando a inizio anno – era il gennaio 2024 – ha scioccato il mondo dello sport riuscendo poi ad arrivare alla finale del campionato mondiale PDC a 16 anni. Non ha vinto, battuto da Luke Humphries, numero uno al mondo. Ma dal punto di vista economico, è stato un vero affare con 200mila euro guadagnati come secondo classificato. Tutto qui? Macché.
Ha incassato altri 50mila euro in quattro serate di gare a Belfast (Nord Irlanda), Manchester e Liverpool (Inghilterra) e Aberdeen (Scozia). Inoltre, al Bahrain Masters Littler ha battuto il tre volte campione del mondo Michael van Gerwen, intascando altri 30mila euro. Poi altri 12mila euro al Dutch Masters che hanno anticipato il successo e i soldi vinti al Belgian Open (altri 35mila euro). Un guadagno dietro l’altro, che per ora sembrano non avere fine. Fino ai 20mila euro per essere arrivati ai quarti dello UK Open e ai 22mila per aver trionfato al ProTour Players Championship.
Talento inarrestabile
Calcoli alla mano, il successo più remunerativo è stato quello di giovedì 23 maggio: un assegno di 300mila euro nelle sue mani per essere diventato campione mondiale della Premier League Darts: “Ora non dubitate più di me” ha scritto, tutto felice, sui social mostrando il premio vinto. “È straordinario vincere, ma davanti alla mia famiglia e alla mia ragazza ancora di più!”, ha continuato. Il “Pelé delle freccette” tra il 2021 e il 2023 aveva intascato meno di 200mila euro. Ora, invece, è pronto a tagliare il milione di euro grazie a sponsor, pubblicità, visibilità e alle prossime competizioni.