Dopo tre pareggi consecutivi contro Chelsea, Everton e West Bromwich, il Liverpool è tornato alla vittoria in casa festeggiando nel migliore dei modi il Boxing Day. A farne le spese è stato uno Swansea sempre meno convincente, che ha incassato cinque reti e ha opposto una dubbia resistenza alle offensive orchestrate dall’attacco dei Reds. Klopp ha optato per concedere un turno di riposo a Mané in vista degli impegni frequenti che come sempre caratterizzano il periodo festivo in Premier League – il 30 ci sarà infatti la sfida col Leicester, poi l’1 gennaio la trasferta di Burnley e infine il 5 il derby di FA Cup con l’Everton – ma l’assenza del senegalese non è pesata né sul risultato né sulla prestazione.
In cattedra ci è salito come spesso capita Philippe Coutinho, che dopo dieci minuti ha sbloccato il match e messo in discesa la strada ai suoi. Oltre alla rete il brasiliano ha aggiunto anche un assist al bacio per il connazionale Roberto Firmino, autore di una doppietta più che mai preziosa per trovare continuità realizzativa. Il brasiliano va infatti in gol da tre gare consecutive e le sue reti sono vitali per sopperire all’eventuale mancanza di Salah sotto quest’aspetto. Il vice-capocannoniere della Premier League è infatti rimasto a digiuno contro lo Swansea, mostrando forse un pizzico di stanchezza soprattutto in fase di conclusione, dove la lucidità è in qualche circostanza mancata.
Klopp ha potuto trarre indicazioni importanti anche da Trent Alexander-Arnold, schierato titolare nel ruolo di terzino destro al posto di Joe Gomez. Il classe 1998 ha caratteristiche notevolmente più offensive del compagno di reparto e lo ha mostrato siglando il gol del 3-0, il suo primo in Premier League e il primo ad Anfield (aveva già segnato nel preliminare di Champions League contro l’Hoffenheim). Per il diciannovenne è una conferma più che importante: con i continui problemi fisici di Clyne per il Liverpool è fondamentale avere un’alternativa di ruolo che permetta di lasciare Emre Can fisso a centrocampo, ruolo in cui è un perno insostituibile, soprattutto con l’assenza di Henderson.
Il 5-0 finale è per i Reds un passo in avanti verso la zona Champions League e verso il secondo posto, ora distante cinque punti. Il Liverpool è riuscito a tenere dietro il Tottenham ed è matematicamente certo di chiudere la giornata anche davanti all’Arsenal – impegnato nel derby col Crystal Palace il 28 dicembre. Il secondo posto dello United dista ora soltanto cinque punti, anche se per sperare di raggiungerlo sarà fondamentale recuperare un equilibrio difensivo più stabile: non inganni infatti il clean sheet di Mignolet, i gallesi in attacco sono stati pochissima cosa e anche la ballerina retroguardia di Klopp ha vissuto una serata più che tranquilla. Le prossime tre gare potrebbero offrire conferme più ampie, ma nel frattempo la classifica e il rendimento sorridono: l’ultima sconfitta è datata 22 ottobre.
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