Quella tra Salah e il Liverpool sembra essere una storia d’amore giunta al capolinea: ecco dove potrebbe giocare l’egiziano il prossimo anno
Nonostante l’avvio di stagione al limite della perfezione, a Liverpool, in casa Reds, si percepisce un’aria di grande cambiamento ormai da alcuni mesi. Dopo l’addio di Jürgen Klopp, che ha guidato la squadra per ben nove anni, la panchina è stata affidata all’ex allenatore del Feyenoord Arne Slot. Nel frattempo, alcuni veterani sono pronti a lasciare il club durante la prossima estate. Tra questi, il primo nome in lista è quello di Mohamed Salah, che è arrivato dalla Roma nel lontano 2017. Il giocatore ha già annunciato che il suo contratto scadrà a luglio e che per ora non ci sono stati contatti tra le parti per il rinnovo. Ma se dovesse davvero lasciare il Merseyside, dove potrebbe andare a giocare l’egiziano?
Sono ormai lontani i tempi in cui un giovane ragazzo arrivato dall’Inghilterra ogni fine settimana seminava il panico tra le difese delle squadre italiane, ma nonostante questo Mohamed Salah è sicuramente rimasto negli occhi e nei cuori dei tifosi della Roma, e nei rimpianti dei tifosi della Fiorentina. L’egiziano, portato nel nostro campionato dai viola in prestito dal Chelsea a febbraio del 2015 e poi trasferitosi nella Città Eterna nell’estate di quell’anno, nel 2017 si è trasferito a Liverpool, dove ha vinto di tutto ed è entrato stabilmente a far parte della lista dei migliori giocatori al mondo.
La favola di Salah al Liverpool, però, sembra essere giunta al termine: il contratto è in scadenza la prossima estate, e come dichiarato dal giocatore stesso, non sembra esserci la volontà del club di trattenerlo con un prolungamento di contratto.
Al termine della partita vinta contro il Manchester City (in cui l’egiziano ha segnato un gol su calcio di rigore) Salah ha nuovamente parlato del suo futuro dichiarando: “Mi sto godendo ogni minuto qui, mi sento come a casa. È sempre una sensazione speciale segnare ad Anfield e vincere le partite. Il mio futuro? Onestamente, è nella mia testa. Finora, questa è l’ultima partita che giocherò col Liverpool contro il Manchester City, quindi volevo solo godermela”. Il campione egiziano ha il contratto in scadenza a luglio e, dopo otto anni ricchi di gol e trofei, si appresta a concludere quella che è stata la fase più importante della sua carriera. Nonostante i suoi numeri in stagione – 13 gol e 11 assist in tutte le competizioni – indichino il fatto che i suoi 32 anni non lo stiano limitando nelle prestazioni, il club inglese sembra essere deciso nel dirgli addio e nell’attuare un cambio generazionale.
La scorsa settimana, Momo aveva fatto pesare la responsabilità sulla società, accusandola di non aver ancora presentato alcuna proposta di rinnovo, attirando su di sé le critiche di molti, come della leggenda Reds Jamie Carragher, il quale aveva commentato così le sue parole: “Questione rinnovo? Naturalmente c’è stata una discussione tra le parti. Al momento c’è una grande differenza tra quello che Salah e il suo agente dicono di valere, sia finanziariamente che in termini di durata del contratto, e quello che il Liverpool offre. Il motivo per cui il Liverpool non ha ancora fatto un’offerta di contratto è perché sa che Salah lo rifiuterà. Ma devo dire che sono molto deluso da lui”.
L’egiziano, naturalmente, in caso di mancato rinnovo sarà uno dei pezzi pregiati per la prossima estate, ma c’è un grande particolare che potrebbe far ritirare dalla corsa più di qualche club: gli 11 milioni e mezzo di euro di stipendio netti che percepisce ai Reds.
Ed è qui che nascono le difficoltà e i dubbi: non è facile immaginare che ci siano molte squadre disposte a fare un simile investimento su un giocatore della sua età, anche se il suo nome è Mohamed Salah. Potrebbe forse trovare spazio in uno dei club più ricchi della Premier League, nella Liga spagnola, o magari al PSG o al Bayern Monaco, ma nulla è garantito. In questo scenario di incertezze, le offerte dall’Arabia Saudita iniziano a farsi sempre più insistenti. È noto che il calcio arabo nutra una grande ammirazione per Salah, ma sembra che, a 32 anni, il giocatore non si senta ancora pronto a concludere la sua carriera in un campionato meno competitivo.
E qui spunta una nuova possibilità: un ritorno in Serie A. Salah ha già conosciuto l’entusiasmo e la passione del calcio italiano, e tornare nel nostro Paese potrebbe essere un sogno tanto per lui quanto per i tifosi. Tuttavia, anche in questo caso, l’ostacolo principale è rappresentato dall’ingaggio.
Attualmente, nessuna squadra della Serie A può permettersi di offrire a Salah un contratto simile a quello che ha con il Liverpool. Le cifre in gioco sembrano difficilmente raggiungibili per i club italiani, anche quelli più importanti. Per tornare in Italia, Salah dovrebbe inevitabilmente accettare una riduzione del suo stipendio. Ma forse, dopo anni passati a guadagnare cifre da capogiro, i soldi non sono più la sua unica priorità.
Ed è su questa speranza che la Juventus posa la propria idea di provare ad aggiudicarsi il fenomeno egiziano. Di contatti tra le parti ancora non ce ne sono stati, ma diverse fonti riportano che il club bianconero sta guardando con attenzione in casa Liverpool per capire cosa succederà in futuro.
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