Una vittoria importantissima in chiave Champions League, arrivata nel momento più opportuno e nel moto più bello che potesse esserci: il Liverpool risponde prontamente presente al fischio del treno europeo, lasciato vuoto dalle due di Manchester bloccate da altrettanti pareggi.
A consolidare quello che potrebbe essere il momento decisivo dell’intera stagione è uno di quei giocatori insospettabili, criticato tanto nelle passate settimane ma capace di saper rialzare la testa quando serve: la sforbiciata di Emre Can, un meraviglioso capolavoro da cineteca da incorniciare, è bastata per mettere sui giusti binari una partita che sarebbe potuta finire nel peggiore dei modi. L’uscita dal campo di Coutinho nei primi minuti di gioco, causata dall’ennesimo infortunio stagionale, faceva presagire un esito tutt’altro che scontato, cancellato con un colpo di spugna soltanto da un’incredibile magia che resterà impressa per sempre nei fedelissimi presenti oggi al Vicarage Road.
Elogio alla bellezza a parte, la rete di Emre Can ha un peso enorme per quanto riguarda l’intera stagione: sfumati i sogni per il titolo, che sembra ancora essere un obiettivo troppo ambizioso per una squadra che ha bisogno di crescere tanto, l’unica chance di rivincita era quella di tornare in Champions League senza passare dalla porta di servizio, United e City, le due dirette rivali per il terzo posto, hanno servito due assist preziosissimi al Liverpool con i due pareggi inaspettati ottenuti nel pomeriggio di ieri.
La stagione non è ancora conclusa e le distanze continuano comunque ad essere tutt’altro che abissali: senza altri big match in vista i Reds possono seriamente pensare al grande ritorno in un palcoscenico che li ha visti spesso protagonisti e che adesso li reclama a gran voce. La Champions League è ad un passo e, con perle di rara bellezza come quella di Can, sembra essere davvero comodamente a portata di mano.
