Gli straripanti ultimi minuti del sabato sera di Premier League regalano uno spettacolo incredibile per il grande match fra Liverpool e Chelsea: come ogni grande show che si rispetti anche quello messo in atto da Klopp e Conte può vantare un finale da brividi, arrivato grazie ad un secondo tempo giocato ad altissimi livelli che alla fine ha regalato un punto per parte.
Se il primo tempo ha regalato soltanto folate sporadiche da una parte e dall’altra, è stata la ripresa a dare la degna importanza ad una partita sicuramente non storica, ma dal grande valore dato da una classifica cortissima e dall’immenso valore delle avversarie. Anfield come sempre fa il suo grande dovere, caricando e spingendo il Liverpool quasi come se fosse il dodicesimo uomo in campo, permettendo ai Reds di passare in vantaggio al 65′ grazie ad uno straordinario Salah, il giocatore più in forma di tutta la sua squadra salito sul trono dei marcatori di tutta la Premier in virtù dei dieci gol messi a segno fino ad ora, uno score incredibile che gli permette di superare centravanti di livello come Kane, Aguero e Lukaku.
La rete di Salah non distrugge però le speranze di un Chelsea arrivato a Liverpool per provare a portare a casa almeno un punto. I ragazzi di Conte riescono a non farsi sorprendere dallo svantaggio contrattaccando colpo su colpo, ma la chiave di svolta della partita arriva grazie all’ingresso di Willian a dieci minuti dalla fine: incredibilmente, dopo appena due minuti dal suo ingresso, il brasiliano riesce a ristabilire l’equilibrio con un meraviglioso pallonetto, che demolisce tutte le speranze di vittoria dei Reds e riporta alle stelle un Chelsea che nonostante le difficoltà non aveva mai smesso di crederci.
A sorprendere di più in questa sfida non è tanto la difesa del Liverpool che, nonostante i tanti e noti problemi, ha retto senza crollare su sé stessa, ma il mancato schieramento di Manè come titolare in una partita decisiva contro una delle grandi d’Inghilterra: la scelta di Klopp di concedergli soltanto gli ultimi minuti di partita è forse quella che fa discutere più di tutte, visto anche che il senegalese era stato uno dei migliori in campo nella triste sfida contro il Siviglia in Champions League.
Niente di fatto dunque per un Liverpool anomalo, che era riuscito a prendere in mano la partita e ad indirizzarla sui giusti binari, salvo poi crollare negli ultimi istanti di questo big match: gioisce il Chelsea, bravo a non perdere terreno rispetto alle avversarie e ad uscire con le ossa ancora intere da uno dei fortini più temibili di tutta la Premier League.