
Federico Chiesa con la maglia del Liverpool | ANSA / MATTEO BAZZI - Footbola.it
Nonostante il Liverpool si stia avviando sempre più verso la conquista della Premier League, Chiesa potrebbe non ricevere l’eventuale medaglia celebrativa da campione d’Inghilterra. Ma perché? Analizziamo nel dettaglio la motivazione regolamentare
Dopo le recenti vittorie contro Manchester City e Newcastle (entrambe con il risultato di 2-0, ndr), il Liverpool si avvicina sempre di più alla conquista del titolo in Premier League, un traguardo che i tifosi dei Reds attendono con grande entusiasmo e trepidazione. La squadra guidata dal tecnico olandese Arne Slot guida la classifica di campionato con ben 67 punti frutto di ben 20 vittorie, 7 pareggi e una sola sconfitta, e guarda tutte le avversarie dall’alto al basso. La prima inseguitrice, l’Arsenal di Mikel Arteta, cerca di tenere il passo dei Reds, ma si trova ricacciata a ben 13 lunghezze di distanza, seppur con una partita in meno. E le partite di campionato da qui al termine della stagione sono una decina, che equivalgono a circa 30 punti in palio.
Tuttavia, nonostante il cammino trionfale della squadra, c’è un aspetto che sta suscitando preoccupazione tra i fan e i sostenitori di Federico Chiesa: l’ala ex Juventus potrebbe non ricevere la medaglia celebrativa per il titolo. Ma quali sono le ragioni di questa situazione?
La carriera di Federico Chiesa: alti e bassi
Federico Chiesa, nato nel 1997, ha vissuto una carriera ricca di emozioni: dall’esplosione nel mondo del calcio con la Fiorentina, passando per i successi con la Juventus, fino al trionfo con la Nazionale italiana nell’Europeo 2020. Tuttavia, la sua carriera ha subìto un brusco arresto a causa di un grave infortunio al ginocchio, che lo ha costretto a una lunga riabilitazione. La scorsa estate, Chiesa ha deciso di intraprendere una nuova avventura, firmando con il Liverpool in un affare concluso all’ultimo minuto del mercato estivo. L’aspettativa era alta, ma la realtà si è rivelata più complessa del previsto.
Le sfide affrontate da Chiesa con la maglia del Liverpool in Premier League
Finora, la stagione di Chiesa con il Liverpool ha risentito di diverse difficoltà. A causa di problemi fisici e della forte concorrenza nel reparto offensivo, l’ex stella della Fiorentina ha collezionato solo una decina di presenze spalmate in tutte le competizioni, di cui solo tre in Premier League. Le sue ultime apparizioni sono state ridotte al minimo, con soli 25 minuti di gioco in campionato. Questo dato preoccupante non solo limita il suo contributo alla squadra, ma mette anche a rischio la possibilità di ricevere la medaglia di campione d’Inghilterra.

Il regolamento delle medaglie in Premier League
La questione delle medaglie solleva interrogativi riguardo al regolamento della Premier League. Secondo le norme stabilite, per ricevere il riconoscimento serve un numero minimo di presenze: le medaglie possono essere distribuite ai giocatori che abbiano raggiunto almeno cinque presenze nel torneo durante la stagione. Questo aspetto diventa cruciale per Chiesa, il quale, al momento, ha collezionato solo tre presenze in campionato. Pertanto, se la squadra dovesse vincere il titolo, l’ex giocatore della Juventus rischierebbe di non ricevere il premio assieme ai suoi compagni.
Liverpool a un passo dal titolo. Le speranze di Chiesa per ricevere la medaglia
Chiesa, consapevole della propria situazione, è determinato a sfruttare ogni occasione che gli verrà concessa. La sua voglia di dimostrare il proprio valore e di contribuire al successo della squadra è palpabile. La pressione di dover raggiungere almeno altre due presenze in campionato per ricevere la medaglia potrebbe fungere da ulteriore motivazione per l’attaccante. In un contesto in cui il Liverpool si avvicina a un trionfo storico e con la possibilità che Slot sfrutti il turnover, Chiesa ha l’opportunità di ritagliarsi un ruolo importante anche in questo finale di stagione. La concorrenza nel reparto offensivo è agguerrita, con giocatori del calibro di Mohamed Salah, Cody Gakpo, Luis Diaz, Darwin Nunez e Diogo Jota. Però Chiesa, considerato anche l’obiettivo Champions League dei Reds, si potrà giocare le sue chances in attacco.
In un’annata in cui il Liverpool potrebbe conquistare il titolo, il rischio di non ricevere la medaglia rappresenta un ulteriore capitolo nella carriera di Federico Chiesa. Questo episodio sottolinea non solo le sfide fisiche e tecniche che ha affrontato, ma anche l’importanza delle regole nel mondo del calcio. La situazione attuale di Chiesa serve a ricordare che, nonostante il successo collettivo, le storie individuali possono essere influenzate da fattori al di fuori del controllo del giocatore. In un calcio sempre più competitivo e ricco di pressioni, Chiesa continua a lottare per il suo posto, nella speranza di aggiungere un importante trofeo al suo palmarès.