Il Vitesse, reduce da una stagione di alti e bassi, parte bene inanellando un bel pari contro l’Ajax e un successo sul campo del Willem II. Grande prova per gli uomini di Slutski che ritrovano il cinismo del reparto offensivo: Matavz riassaporta il gusto della rete insieme a Grot che sblocca il match. Tutto viene auspicato da due perfetti assist di Linssen, il vero assente della scorsa Eredivisie.
LINSSEN SUGGERISCE, MATAVZ SEGNA: IL VITESSE C’É
Il Vitesse parte con il piede giusto, con 4 punti in due gare: il pari con l’Ajax ha aumentato il coraggio della formazione giallonera che, sul campo del Willem II, ha vinto meritatamente con il primo successo stagionale. Gli ospiti, allo stadio Willem II, hanno dominato per l’intera partita nonostante le due realizzazioni siano arrivate nella ripresa.
I Tricolores hanno retto un solo tempo, cercando di arginare in ogni modo le avanzate degli avversari, devastanti con Linssen che regala due suggerimenti perfetti per i due attaccanti. Il ragazzo, infatti, approfitta prima di un errore difensivo sull’1-0, grazie ad una pressione costante che ha mandato in difficoltá Holmen: nel 2-0, il suo movimento senza palla gli permette di inserirsi tra le righe e di poter servire Matavz appostato sul secondo palo. Proprio lo sloveno é l’arma in pià per Slutski che è stato privato della punta nello scorso campionato: l’ex Psv e Genoa si era fratturato tibia e perone restando fermo per quasi tutta la stagione, rientrando nell’ultimo mese del torneo. Matavz é fondamentale per lo schema del tecnico russo, sia per un 4-3-3 che per un 4-3-1-2: i suoi inserimenti portano la difesa avversaria a concentrarsi su di lui, lasciando spazio ai compagni di reparto. Quando il pallone si muove nella sua area di competenza, l’attaccante non sbaglia e supera con estrema facilità l’estremo difensore nemico.
Altra bella sorpresa é Grot, il mai esploso talento olandese che incantava con la maglia del N.E.C.: Slutski lo ha chiamato per il definitivo salto di qualità che andrebbe a testimoniare la definitiva maturitá calcistica. Il ragazzo risponde presente, regalando il momentano vantaggio al Vitesse grazie ad un piattone rasoterra in area piccola. Dalla mancanza di attaccanti, l’allenatore di Arnhem si ritrova con tre punte in piena forma, con un Linssen ritrovato nel ruolo di assistman. Peccato per il Willem II che, dopo un esordio ottimo, si ferma proprio davanti ai suoi tifosi con una prestazione timorosa, scialba e senza sostanza. C’é tanto da lavorare soprattutto contro le formazioni che vantano un tasso tecnico superiore, ma la salvezza non sembra essere in discussione, soprattutto grazie agli ultimi acquisti che devono ancora essere integrati.